PROMOZIONE – Exploit degli uomini di Pompei a S.Orso
Continua l’ascesa del Villa San Martino, risalito dall’ultimo al quintultimo gradino grazie al terzo successo nelle ultime quattro partite. Dopo Valfoglia e Marina, la squadra di Pompei batte un’altra big fornendo una nuova dimostrazione di vitalità in ottica salvezza. In casa è sempre notte fonda per il Sant’Orso che fallisce la chance di restare sulla scia della leader Portuali Dorica rimediando il terzo rovescio negli ultimi tre confronti sul terreno amico del Montesi.
Tra i pesaresi non è una partita come le altre per l’esperto attaccante Messina che torna per la prima volta da avversario al Montesi, dove ha segnato gol in serie e lasciato ricordi indelebili contribuendo al trionfo in Prima Categoria nel 2022. Privo del regista Paoli, il tecnico rossoverde Pompei lancia il baby Giannelli confermando l’assetto in grado di superare il Marina. Dall’altra parte Fulgini preferisce Tonucci a Rovinelli nel reparto arretrato e Saurro a Donati in attacco. I fanesi provano a fare la partita, ma non sfruttano le occasioni con Saurro e Bastianoni, mentre Messina e Tartaglia sono sempre pericoli costanti tra gli ospiti. Decide il raid offensivo del difensore Montanari che rompe l’equilibrio a metà ripresa. Non basta la spinta costante al Sant’Orso che produce due opportunità con Bastianoni e Donati, ma rimane senza gol.
SANT’ORSO – VILLA SAN MARTINO 0 – 1
SANT’ORSO: Palazzi, Tonucci, Vitali, De Angelis, Fontana, Brocca, Muratori, Mattioli (30’st Tanfani), Saurro (24’st Donati), Bastianoni, Luchetti. (A disp. Amadori, Rovinelli, Ferri, Lepore, Riberti, Nicolini, Nardini). All. Fulgini.
VILLA SAN MARTINO: Azzolini, Fabbri, Bonci, Ascani, Righi, Montanari, Balleroni, Francesco Tartaglia, Messina, Lucio Tartaglia, Giannelli (20’st Marinelli). (A disp. Cocco, Zaccarelli, Bellucci, Cecchini, Pasini, Pascucci, Piccioni, Marinelli, Ugolini). All. Pompei.
ARBITRO: Falgiani di Ascoli Piceno.
RETE: 20’st Montanari.
Lo scontro diretto non cambia le gerarchie nella bassa classifica. Resta ultimo il Vismara che compie però un altro passo avanti dopo l’inatteso successo contro la leader Portuali Dorica. Manca l’opportunità di fare un altro balzo triplo verso la tranquillità l’Osimo Stazione che non bissa l’impresa della scorsa settimana nella tana della Biagio Nazzaro.
Privo di Bottaluscio, il tecnico biancoverde Michettoni concede fiducia all’esperto Bonifazi tra i pali e rilancia Coppi Markiewicz sulla corsia esterna con Camilloni e Pesaresi a sostegno di Giuliani in attacco. Tra i giallorossi, orfani dell’attaccante Renzi, partono dalla panchina gli ultimi acquisti Castellazzi e Colagiovanni, arrivati in settimana dal campionato di San Marino. Il reparto avanzato è affidato a Rossi con Gaudenzi a supporto. Nel primo tempo i ferrai spingono con decisione, sfiorando il vantaggio con Giuliani e Camilloni. I giallorossi replicano con Rossi che non inquadra il bersaglio. Nella ripresa l’espulsione di Letizi per uno spintone a un avversario complica la vita ai pesaresi, costretti all’inferiorità numerica. La squadra di Ferri ci prova comunque con la conclusione di Pistola dal limite che si alza sopra la traversa. Dopo i tentativi di Mazzocchini e Camilloni, l’ultima occasione per l’Osimo Stazione capita sul sinistro di Staffolani che alza la mira su punizione. Alla fine il pareggio è lo specchio fedele di un match avaro di emozioni.
OSIMO STAZIONE – VISMARA 0 – 0
OSIMO STAZIONE: Bonifazi, Strologo, Coppi Markiewicz (29’st Karalliu), Staffolani, Pizzuto, Rinaldi, Masi, Gyabaa Douglas, Giuliani (34’st Mazzocchini), Camilloni, Pesaresi (38’st Gelli). (A disp. Suarato, Ippoliti, Marini, Polenta, Lassi, Gasparrini). All. Michettoni.
VISMARA: Melchiorri, Liera, Beninati, Harrach (27’st Colagiovanni), Bertuccioli, Palazzi, Nicolini, Letizi, Rossi, Gaudenzi, Pistola. (A disp. Marco Capomaggi, Matteo Capomaggi, Paduano, Ballotti, Oliva, Pagnini, Ragni, Castellazzi). All. Ferri.
ARBITRO: Cesca di Macerata.
NOTE: espulso al 25’st Letizi per gioco scorretto.
