Consulenza Picenambiente, De Vecchis e Bagalini interrogano Spazzafumo sul presidente della partecipata

Un incarico professionale da 2.750 euro al mese per tre mesi

 I consiglieri comunali Giorgio De Vecchis del gruppo misto e Nicolò Bagalini di Fratelli d’Italia prendono spunto da un incarico professionale conferito dalla Picenambiente per presentare un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Spazzafumo, in merito al comportamento del presidente di Picenambiente Rolando Rosetti. Si tratta di un incarico da 2.750 euro al mese da ottobre a dicembre 2022, rinnovabile per un anno.

La prestazione professionale consiste in attività e comunicazione di marketing strategico ed operativo, che comprende una serie di impegni, tra cui la pianificazione e progettazione di un piano di promozione globale dell’azienda, l’ideazione e riprogettazione del sito internet aziendale, la gestione della comunicazione sui canali social e sulle piattaforme digitali, l’ideazione e la realizzazione di spot video promozionali, lo sviluppo di un nuovo modello di business per il centro del riuso, l’ideazione di nuove progettualità concernenti l’educazione e la sensibilizzazione scolastica sul tema dei rifiuti e della raccolta differenziata, nonché servizi di ufficio stampa.

Cosa chiedono De Vecchis e Bagalini?
“Il Comune di San Benedetto del Tronto – premettono i due consiglieri – è socio di maggioranza relativa tra i soci pubblici che detengono la maggioranza del capitale sociale della Picenambiente Spa. Lo Statuto di Picenambiente SpA stabilisce che la nomina del presidente del CdA spetti al Comune di San Benedetto del Tronto.
Che lei (il sindaco, ndr), quale legale rappresentante del Comune di San Benedetto del Tronto, ha indicato quale presidente della predetta società il sig. Rolando Rosetti; che in data 04/10/2022, su proposta del neo presidente Rosetti, il dott. Leonardo Collina, in qualità di amministratore delegato di Picenambiente Spa, sottoscriveva un “Contratto di consulenza professionale” avente ad oggetto “attività e comunicazione di marketing strategico ed operativo” con un professionista locale; che il predetto contratto “ha iniziale efficacia di mesi 3 (tre) a decorrere dalla data del 04.10.2022 fino al 31.12.2022. Alla scadenza il presente incarico, subordinatamente all’approvazione del consiglio d’amministrazione della committente, si rinnoverà per 1 (uno) anno, e così analogamente ad ogni scadenza successiva”.

Continua l’interrogazione al sindaco  di De Vecchis e Bagalini: “E’ cosa notoria che il professionista incaricato è lo stesso che ha curato la sua campagna elettorale e ha altresì curato la campagna elettorale della lista Libera, lista in suo appoggio che vedeva candidato, seppur non eletto, proprio il sig. Rolando Rosetti, poi nominato presidente della Picenambiente SpA.
Che il nome del professionista incaricato risulterebbe essere lo stesso che circolava in Comune a marzo 2022 e luglio 2022 come in predicato di un incarico presso l’Ufficio Comunicazione del Comune, cosa peraltro da lei smentita e non giunta a compimento”.

I due consiglieri comunali interrogano il sindaco  in forma scritta al fine di sapere: “Se era a conoscenza di tali circostanze. Se ritenga che il comportamento del nominato presidente Rosetti sia corretto o sia quantomeno inopportuno, visto il potenziale evidente conflitto di interessi. Se ritenga tale comportamento del presidente Rosetti lesivo della sua immagine, dell’immagine del Comune di San Benedetto del Tronto e della stessa società partecipata Picenambiente SpA.

ln caso ritenesse inopportuno tale comportamento, quali provvedimenti intende adottare al fine di impedire e prevenire tali situazioni? ln caso ritenesse lesivo tale comportamento, quali provvedimenti intende adottare a tutela della sua immagine e di quella del Comune di San Benedetto del Tronto?”.

Author: Franco Cameli