“Conosco mister da tanti anni, che bello aver ricreato la squadra juniores degli anni 15-17”

Lorenzo Ripa racconta l’esperienza all’Elite Tolentino

di Matteo Meschini

Dopo 7 giornate nel campionato di Prima Categoria girone C l’Elite Tolentino è a quota 13 punti, piazzato al quarto posto e stabilmente nella zona alta della classifica. La squadra di mister Gesuelli è partita bene e ha collezionato fino ad ora 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, l’ultima arrivata nello scorso weekend nella sfida ad alta quota col Montecassiano capolista. Grande protagonista di questo inizio di stagione è indubbiamente Lorenzo Ripa, attaccante classe ’98, autore di ben 6 reti. Ai nostri microfoni, l’ex Tolentino, Osimana e Maceratese tra le altre, ci racconta il suo arrivo all’Elite e questo inizio di stagione.

“Vengo da una stagione in cui gli ultimi 5 mesi sono stato fermo per lavoro, e siccome anche l’anno scorso venivo da un anno e mezzo dove ho fatto un pò di fatica, quest’anno ho dato più importanza a chi mi dava più fiducia, il mister poi lo conosco da tanti anni: era l’allenatore della juniores del Tolentino mentre io ero in prima squadra e lui ha voluto proprio ricreare la squadra juniores di Tolentino degli anni 2015/16/17. Quindi conoscevo già l’ambiente e anche diverse persone in società e per questo non ci ho pensato molto ad accettare questa proposta.”

Parla poi di come si sta trovando, non sbilanciandosi sugli obiettivi.
“Mi sto trovando benissimo, non avevo molti dubbi. Conosco già i ragazzi e so come la pensano, remiamo tutti dalla stessa parte. È un campionato molto equilibrato quindi l’obiettivo è quello di scendere in campo ogni sabato per cercare di vincere, guardiamo partita per partita e poi a febbraio, marzo guarderemo la classifica per capire il nostro vero obiettivo.”

“È molto importante avere una squadra propositiva dietro che non pensa solo a difendere il risultato ma anche ad attaccare. A livello personale ogni settimana scendo in campo per vincere, all’interno della squadra ce lo abbiamo un obiettivo chiaro però bisogna saper dare continuità.”

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia arrivata mercoledì con la sconfitta in casa della Folgore Castelraimondo per 3 a 1, è tempo di tornare a pensare al campionato dove sabato l’Elite troverà la Passatempese in un’ostica trasferta.
“Questa settimana c’è stata la Coppa Italia mercoledì, quindi ancora non abbiamo preparato la gara di Passatempo. Andiamo ad affrontare forse la trasferta più difficile dell’anno perché il campo è molto diverso dal nostro e loro sono attrezzati per stare nei piani alti. In queste prime giornate le squadre che più mi hanno stupito, di quelle che abbiamo affrontato, sono la Real Elpidiense e il Montecassiano, squadre compatte, chiuse e con qualità da centrocampo in su”.

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