Con un post su Facebook ritrova il suo cane, denunciato l’uomo che lo aveva sottratto

La vicenda

Nel pomeriggio di ieri (sabato 04 maggio) i poliziotti sono intervenuti nei pressi di via Colleverde ad Ancona a seguito di una segnalazione che ha riferito del furto di un cane avvenuto qualche giorno fa a Bologna ed individuato dai proprietari nella zona.

Giunti sul posto i poliziotti hanno identificato i due richiedenti: si tratta di una coppia di cui lei, italiana di circa 30 anni e lui, di origine straniera di circa 35 anni. I due si trovavano a ridosso di un parco lì presente e con loro c’era un terzo uomo, di origine tunisina di circa 36 anni. In particolare all’arrivo dei poliziotti della Volante la scena che si è presentata era questa: l’uomo di 35 anni teneva per un braccio l’altro uomo che si presentava con delle ferite alle mani. 

Il 35enne ha riferito che qualche giorno prima, a Bologna, ha affidato il proprio cane al soggetto tunisino 36enne, suo conoscente, che però ha fatto perdere le proprie tracce portando con sé l’animale. La versione dell’uomo è stata confermata anche dalla donna, che si è presentata in lacrime e preoccupata. Nel mentre, in considerazione delle ferite superficiali che il 36enne si è presentata alle mani, i poliziotti hanno richiesto sul posto l’intervento del personale sanitario, tuttavia, il soggetto ha rifiutato ogni cura. 

Il cane si trovava all’interno di un appartamento sito nella zona e pertanto i poliziotti hanno deciso di recarsi nell’abitazione indicata. All’interno dell’appartamento hanno preso contatti con una donna che riferiva loro che qualche giorno prima si era presentato alla sua porta il 36enne (conoscente della donna ed amico di suo marito) che ha richiesto ospitalità alla coppia, portando con sé un cane di grossa taglia, riferendo di non riuscire più a prendersene cura ed affermando di aver trovato il cane in stato di abbandono. I poliziotti hanno trovato effettivamente il cane descritto all’interno dell’appartamento, pertanto hanno deciso di prenderlo e di portarlo dalla donna che aveva richiesto il loro intervento la quale, immediatamente, lo ha riconosciuto come suo. Allertati anche i servizi veterinari al fine di arrivare ad una più puntuale identificazione tramite microchip dell’animale.

La donna ha riferito ai poliziotti inoltre che, insieme a suo marito, ha sporto formale denuncia a Bologna e, alla domanda dei poliziotti sul perché si trovasse nel capoluogo dorico, la donna ha riferito che dopo aver postato l’annuncio della scomparsa del suo cane su Facebook veniva contattata da un uomo che le ha riferito di aver riconosciuto il cane e che questo si trovava ad Ancona. Pertanto la donna ed il suo compagno, in treno, hanno raggiunto il capoluogo al fine di ritrovare e riportare a Bologna l’animale. 

Il cane è stato così affidato alla coppia legittima proprietaria e richiedente l’intervento, mentre il 36 enne è accompagnato presso gli Uffici di via Gervasoni e qui deferito in stato di libertà per il reato di appropriazione indebita.

Author: redazione