PORTO SANT’ELPIDIO – Massima accessibilità e fruibilità
di Maikol Di Stefano
“Tutti crediamo che uno dei motori del rilancio economico della nostra città sia il turismo, legato al mare e alla qualità della vita. È evidente quindi il punto di forza di una costa che si prolunga per circa 8 chilometri, che va sfruttata e valorizzata per tutta la sua estensione”. È il candidato civico sindaco Massimiliano Ciarpella, appoggiato da Fratelli d’Italia e Azione ad intervenire sulla tematica dello sviluppo turistico in città.
“In questo senso si colloca uno degli interventi che riteniamo prioritari nella nostra azione amministrativa: restituire dignità e protagonismo al quartiere Faleriense, dove è diffuso il senso di abbandono e di insicurezza. – spiega l’avvocato – Va progettato un intervento capace di rigenerare questa zona strategica e densamente abitata di Porto Sant’Elpidio. Occorre partire dalla parte ad est della ferrovia per rivitalizzare l’area”. Al centro del proprio intervento la riqualificazione del quartiere Faleriense, tematica tra le più sentite di questa campagna elettorale. Un faro che ha acceso anche la coalizione Battilà tramite Gioia Giandomenico, volto della Lega in città e che sicuramente sarà materia di confronto e probabilmente scontro con l’attuale amministrazione uscente, ma anche con gli ex “amici” del gruppo Ciarpella.
“Immaginiamo un anello delimitato da via Potenza, via Modena e dal lungomare Faleria. Il cuore pulsante di questo progetto deve essere via Marina, spina dorsale del quartiere. La nostra visione è quella di una direttrice centrale, che partirà dalla piattaforma in legno, da riqualificare, sul lungomare e si collegherà ai due punti nodali della Faleriense, Piazza F.lli Cervi e Piazza Giovanni XXIII, con rinnovate funzioni. – spiega il candidato sindaco – Le azioni da intraprendere sono molteplici tra cui quella di creare nuovi percorsi viari, da ripensare all’insegna della massima accessibilità e fruibilità. È evidente l’importanza di dare un’identità al quartiere. Questo passa per un rinnovato arredo urbano, che partirà dalle vie principali per poi estendersi a quelle secondarie. Tradotto in termini più concreti, intendiamo realizzare una nuova pavimentazione ed illuminazione che contribuiscano a rendere il quartiere più attrattivo a livello commerciale. Intendiamo supportare le attività esistenti e incentivare le nuove aperture. Un’area più bella, più dinamica, in grado di favorire l’insediamento di ulteriori attività e di migliorare la qualità della vita, di pari passo con una programmazione di eventi che sia finalmente attenta a tutti i quartieri della città e frutto di concertazione con gli operatori e le associazioni. Sono soluzioni realizzabili, concrete, frutto di ascolto di chi vive e lavora nel quartiere”.
Si scaldano i motori in vista della tornata elettorale, dopo le prime uscite di Battilà è arrivato il momento di Ciarpella, all’appello manca solo Paolo Petrini il quale però, ad oggi, non sembra aver fretta di unirsi.