SERIE C – Sul sito della Figc pubblicati i dati trasparenti: l’Ancona dopo il 20esimo posto con 46mila euro, leopardiani e canarini nelle retrovie
Sul sito della Figc sono stati pubblicati i dati trasparenti delle commissioni pagate dai club professionistici ai procuratori. Dando un occhio in Serie C, dove troviamo quattro marchigiane, si scopre che non sempre a lauti pagamenti riservati ai manager corrisponde l’arrivo di giocatori che portano i risultati sperati.
Stessa cosa viceversa: guardare l’esempio di Fermana e Recanatese. Pochi “affari” con i manager, se è vero che i due club stanziano agli ultimi posti per commissioni. I canarini hanno speso 3.200 euro, i leopardiani poco meno di 8mila. Eppure entrambe le squadre hanno meravigliato sul campo e per idee, ottimizzando al massimo le risorse. Dai dati risulta che solo Montevarchi, Arzignano, Imolese e Rimini non si sono “piegate” al potere dei procuratori pagandoli zero euro.
Con Fermana e Recanatese, sotto ai 10mila euro investiti compaiono Fiorenzuola, Gelbison, Juve Stabia, Latina, Lecco, Pergolettese, Picerno, Pontedera e Torres. Questo è il gruppone delle ultime quindici. Attorno al 30esimo posto, quindi a metà della Serie C, c’è invece la Vis Pesaro con 35mila euro spesi per i procuratori. I biancorossi hanno scelto nomi di grido, probabilmente dovendo anche sborsare qualche soldo in più per le commissioni, ma il rischio playout è ancora elevatissimo.
L’altra marchigiana, l’Ancona, stanzia verso il 20esimo posto con 46mila euro pagati. Non una esagerazione. I paperoni sono il Crotone con 1 milione e 200mila, il Vicenza con 600mila euro e il Pescara con 420mila. Si difendono anche Padova con 350mila, Pordenone con 300mila, Entella con 290mila euro, Cesena con 270mila, Reggiana con quasi 200mila, Catanzaro con 175mila, Triestina con 170mila, Siena con 115mila, Feralpisalò con 105mila. I maggiori sperperi viste le posizioni di classifica? Con la Triestina – penultima nel girone A – ci sono senz’altro Avellino con 300mila euro – fuori dal playoff nel girone C – e Alessandria con ben 230mila euro – a rischio retrocessione nel girone delle marchigiane -.
