“Di questo passo le destre dimostreranno la loro scarsa dimestichezza con i delicati meccanismi della democrazia”
Oggi 20 e domani 21 gennaio nel Municipio di San Benedetto del Tronto si vota, da remoto, per scegliere i presidenti delle Commissioni consiliari. Proprio le nomina di tali figure ha innescato lo scontro tra il centrodestra e le altre coalizioni. FdI ritiene che all’ex candidata sindaca Aurora Bottiglieri non spetti la presidenza della Commissione Sanità. La Bottiglieri rappresenta in Consiglio Pd, Articolo Uno e Nos. Le compagini di centrosinistra si sono riunite nella serata del 19 gennaio per discutere l’argomento.
“La coalizione rappresentata nel consesso civico dalla sottoscritta, ritiene di dover denunciare pubblicamente l’ennesimo tentativo della minoranza di destra, capitanata da Pasqualino Piunti per la regia del solito Cava, di appropriarsi di ogni possibile ruolo di opposizione, escludendo le altre forze“, afferma la Bottiglieri, sintetizzando il pensiero di Pd, Articolo Uno e Nos.
“Le presidenze di Commissione – continua – sono infatti ruoli di garanzia per le componenti consiliari. E la ragione per cui la maggioranza ne lascia alcune alla minoranza, per prassi e senza alcun obbligo di legge, è esclusivamente questa: perché l’intero Consiglio comunale sia garantito nella gestione dei lavori, con particolare riferimento a tutte le componenti della minoranza.
Come giustamente hanno fatto notare Canducci e Marchegiani, la destra avrebbe potuto farsi promotrice di un accordo equo ed inclusivo. Invece, esattamente come ha già fatto in Consiglio comunale – dove si è accaparrata due vicepresidenti, escludendo le altre componenti – la coalizione di Piunti sta cercando di conquistare quanti più ruoli possibile, cercando poi di passare addirittura per vittima.
Per quanto ci riguarda, l’unico accordo possibile è quello che garantisce un ruolo di garanzia anche alla nostra coalizione, scelta da quasi il 16% degli elettori, e quindi tre commissioni rette da tre presidenti di tre coalizioni distinte”.
Conclude Aurora Bottiglieri: “Se questa minima condizione di democrazia verrà meno è del tutto evidente che non si potrà attaccare né la maggioranza di Spazzafumo né la minoranza di sinistra, ma sarà per esclusiva responsabilità delle destre in Consiglio comunale che, ancora una volta, dimostreranno la loro scarsa dimestichezza con i delicati meccanismi della democrazia“.
