Il responsabile di PdA Shopping Center ha teso la mano ai negozianti durante l’assemblea del quartiere Sentina
La zona Sentina di Porto d’Ascoli è rimasta senza luminarie. Dopo le proteste dei negozianti di via F.lli Cervi e del Cacciatore contro il Comune di San Benedetto del Tronto, arriva la proposta dei commercianti di Porto d’Ascoli Centro: “Uniti sotto un’unica bandiera, che è quella del commercio”.
A lanciare l’appello a tutti gli esercenti dell’area a sud di San Benedetto è Davide Portelli, presidente dell’Associazione PdA Shopping Center: “Siamo stati contattati da alcuni negozianti della zona mare per fare in modo di unire la famiglia dei commercianti e parlare con una sola voce.
Ho visto le difficoltà che hanno avuto nel quartiere Sentina per le luminarie: è mancato un rappresentante che potesse fare da referente per tutti. Dobbiamo ripartire da qui per fare in modo che in futuro certi episodi non si ripetano”.
Portelli ricorda che alcuni anni fa era operativa l’Associazione Commercianti Mare-Sentina “che ci ha visti tutti uniti nella battaglia contro la realizzazione dei Poru nell’area Capparè”.
La proposta: “Qualsiasi situazione possa riguardare il commercio o i commercianti noi siamo a disposizione, per non trovarci in futuro in altre circostanze del genere. Per qualsiasi cosa – ha concluso Portelli – noi ci siamo”.
