Come mitraglia Matricardi: “Punto al record di 25 gol”

SECONDA CATEGORIA – Il capocannoniere assoluto del girone G è il bomber del Montefiore: “Ne feci 24 con la Cossinea, qui mi sono riscattato”

Sta attraversando un momento positivo il Montefiore nel girone G di Seconda Categoria. Sabato scorso gli amaranto hanno espugnato con il minimo scarto il Marozzi di Porto Sant’Elpidio, casa del fanalino di coda Corva, condannato matematicamente alla retrocessione in Terza Categoria con cinque turni di anticipo, inanellando la seconda vittoria consecutiva che è valsa un mattoncino, probabilmente decisivo sulla salvezza diretta. Con il bomber e capocannoniere assoluto del girone Alberto Matricardi, che ha deciso l’incontro con il suo ventiduesimo sigillo stagionale, abbiamo ripercorso il match vinto: ” È stata una partita difficile perché gli avversari non avevano nulla da perdere e giocavano spensierati, mentre noi sentivamo il peso di portare a casa la vittoria per allontanarci dalle ultime posizioni di classifica. Per questo, complice la pressione e la voglia di vincere, abbiamo commesso degli errori dovuti alla troppa frenesia di sbloccare la partita. Il mio goal è arrivato a seguito di un calcio di rigore. L’entusiasmo nell’aver contributo alla realizzazione della vittoria è stato un momento di gioia assoluto”.

Dopo aver vestito lo scorso anno la maglia del Montalto in Prima Categoria, il valido attaccante classe 1994, che vanta anche in passato un’esperienza in Promozione alla Monterubbianese, quest’estate ha deciso di sposare il progetto della societá del presidente Centanni: ” Ho sposato subito il progetto della società e grazie ai dirigenti e alla squadra che mi hanno fatto sentire uno di loro, hanno reso facile l’ambientamento. Questa stagione si sta rilevando una delle migliori fin ora, soprattutto per riscattare quelle disputate negli ultimi anni. Spero a fine stagione di aver migliorato il mio record di goal fatto nella stagione 2018/2019 alla Polisportiva Cossinea, quando misi a segno 24 goal. Non ci sono segreti. Cerco di farmi voler bene dai compagni e divertirmi insieme a loro che sono il principale input quando riesco a segnare. Avevo una grossa voglia di rivalsa e credo stia venendo fuori una bella stagione”. Una stagione di alti e bassi e con qualche difficoltà quella della squadra amaranto che, partita con ambizioni di alta classifica a inizio stagione si è trovata nei bassifondi. Risultati che non hanno soddisfatto a pieno la società fermana che così ha inizio gennaio ha deciso di dare la cosiddetta scossa all’ambiente esonerando mister Pomili e affidando la guida tecnico a Francesco Romanelli.

“Non è mai piacevole vivere un cambio in panchina. Con l’arrivo di mister Romanelli abbiamo iniziato un nuovo percorso che stiamo portando avanti, cercando di recepire i suoi insegnamenti durante la settimana e di metterli poi in pratica durante le partite. Cambiare allenatore, dal mio punto di vista, non ha cambiato gli obiettivi iniziali prefissati. La squadra ha semplicemente riscoperto la giusta stimolazione verso le posizioni di alta classifica. Il mister ha da subito messo in chiaro le sue idee ed il progetto che aveva per noi, quindi l’unica difficoltà è stata l’adattamento a questo nuovo ” modus operandi”. La squadra ha accolto positivamente questo vento di novità e ci siamo messi tutti insieme al lavoro. Io credo che il valore della squadra sia maggiore rispetto alla posizione attuale di classifica che ricopriamo. Confido che per la fine della stagione riusciremo a dimostrarlo con i fatti”. Sabato per il Montefiore il calendario propone il match interno contro il Tirassegno che ha gli stessi punti in classifica di Matricardi e compagni: ” Mi aspetto una partita impegnativa e dura, visto che reputo la squadra avversaria molto brava e tanace nel salire in classifica, scopo comune di entrambe. Quest’anno non ho avuto mai il piacere di giocare contro il Tirrassegno, quindi non conosco le sue modalità di gioco. Sicuramente ci atterremo alle indicazioni del mister, seguendo i suoi schemi e tenendo sempre in mente lo scopo finale che è la vittoria”. In chiusura: “ L’obiettivo in questo momento è allontanarci il più possibile dai playout con la speranza di arrivare ai playoff per la fine del campionato. A livello personale vorrei superare il mio record di 24 goal in una stagione. Se raggiungerò il mio obiettivo sarà soprattutto grazie alla squadra che mi ha sempre supportato e aiutato a migliorare sotto vari punti di vista. La mia crescita calcistica in questa stagione è anche merito loro”.

Author: Nicolò Ottaviani