Colpaccio Moie, vince anche il Villa San Martino

La terza sconfitta nelle ultime quattro giornate spedisce fuori dalla lotta per il primato il Vismara che potrebbe precipitare a 9 dalla Fermignanese se la capolista dovesse espugnare nel posticipo il terreno della Biagio Nazzaro. Si conferma in netta ascesa il Moie Vallesina, alla quarta vittoria consecutiva (quinta nelle ultime sei giornate), che si avvicina a grandi falcate alla zona playoff dopo essere stato a lungo in quella playout.

Prima parte di gara con i giallorossi che sbagliano l’approccio, permettendo agli ospiti di comandare il gioco e farsi più pericolosi in avanti. Dopo una prima azione incisiva al 9’ con Nardone, che solo davanti a Melchiorri manda di poco al lato, al 32’ arriva il vantaggio rossoblù con Mosca che fredda Melchiorri dalla distanza. Nel finale di tempo ancora Nardone si libera bene in area, ma questa volta Melchiorri devia in tuffo la palla.

Ripresa con il Vismara subito in avanti e il subentrato Mazzari in due facili occasioni mette al lato di poco. Vicino alla mezzora ci prova ancora Mazzari con un tiro deviato da un difensore e poi Del Pivo, ma Panfoli non si lascia sorprendere. Al 42’ Mazzari entra in area palla al piede e calcia in modo deciso, ma ancora Panfoli si mostra reattivo deviando in angolo, replicando ancora al 47’ in uscita sui piedi di Del Pivo.

Il tabellino della gara.

VISMARA – MOIE VALLESINA  0 – 1

VISMARA: Melchiorri, Oliva, Bertuccioli (41’st Amati), Harrach (12’st Morani), Palazzi, Del Pivo, Pistola, Letizi, Montanari, Gaudenzi, Carnaroli (12’st Mazzari). (A disp. Ferracuti, Cenciarini, Capomaggi, Vagnarelli, Renzi, Vinci). All. Fulgini.

MOIE VALLESINA: Panfoli, Gregorini, Serantoni (30’st Cameruccio), Carboni, Balducci, Marini, Nardone (17’st Sassaroli), Mosca (20’st Costantini), Pieralisi, Gueye (47’st Bacelli), Pierpaoli (34’st Nacciarriti). (A disp. Barigelli, Pandolfi, Schiaroli, Druzhbliak). All. Rossi.

ARBITRO: Cesca di Macerata.

RETE: 30’pt Mosca

Mette la freccia il Villa San Martino che irrompe in zona playoff. Continua a deludere il Gabicce Gradara che incassa la seconda sconfitta consecutiva e scivola fuori dalle posizioni che contano. La regina del mercato invernale, con Barattini di nuovo in panchina, si arrende dopo aver rialzato la testa con Montagnoli palesando limiti e incertezze in fase difensiva.

La squadra di Capobianco fallisce subito un’occasione invitante con Filippo Magi e timbra il palo con Torsani. Al primo affondo pericoloso il Villa San Martino la punisce con Mancini che firma una rete da cineteca su servizio di Bartomioli. Il raddoppio è mancato da Federico Tatò, impreciso di testa da posizione invitante.

A inizio ripresa il Gabicce Gradara acciuffa la parità col nuovo acquisto Montagnoli, opportunista sulla corta respinta di Azzolini. L’undici di Pompei non si disunisce e trova in un attimo il nuovo vantaggio con l’under Federico Tatò che finalizza di testa l’ottimo lavoro di Tartaglia. Nel finale gli ospiti attaccano con veemenza, ma non incidono. Il Villa San Martino centra un successo che vale oro e sogna a occhi aperti.

Il tabellino della gara.

VILLA SAN MARTINO – GABICCE GRADARA   2 – 1

VILLA SAN MARTINO: Azzolini, Fabbri, Tartaglia, Federico Tatò, Cecchini, Montanari, Bartomioli, Bartolucci (13’st Giardini), Francesco Tatò (13’st Marinelli), Paoli, Mancini (38’st Balleroni). (A disp. Bulzinetti, Bonci, Trebbi, Pasini, Lazzari, Clementi). All. Pompei.

GABICCE GRADARA: Andreani, Semprini, Costa (21’st Morbidi), Mercurio, Rapagnani (38’st Samuele Magi), Tombari, Filippo Magi (1’st Morini), Dominici, Torsani, Montagnoli, Marchetti (9’st Barattini). (A disp. Remedia, Sarli, Buccino, Bacchini, Moutatahhir). All. Capobianco.

ARBITRO: Ciccioli di Fermo.

RETI: 25’pt Mancini, 9’st Montagnoli, 11’st Federico Tatò.

Lo scontro diretto regala tre punti di vitale importanza al Sant’Orso che rialza la testa dopo quattro sconfitte consecutive. È sempre più nera la situazione del Sassoferrato Genga, inchiodato sul terzultimo gradino. Il team di Gobbi finisce subito sotto di due reti nella prima frazione e non riesce più a rialzarsi palesando difficoltà in fase offensiva. La confortante partenza si rivela un fuoco di paglia per i biancazzurri, trafitti dalla rete dell’attaccante Saurro. Passano pochi minuti e il difensore Fontana autografa il raddoppio sugli sviluppi di una palla inattiva.

Nel secondo tempo il Sassoferrato Genga attacca con continuità, rendendosi pericoloso con capitan Piermattei e con Ricci, ma Fiorelli è sempre attento. In ripartenza il Sant’Orso manca il tris con Luchetti, mentre Donati non arriva puntuale alla deviazione vincente. Per la prima volta nel 2025 i fanesi mantengono comunque la porta inviolata e conquistano tre punti fondamentali nella lotta salvezza.

Il tabellino della gara.

SASSOFERRATO GENGA – SANT’ORSO   0 – 2

SASSOFERRATO GENGA: Bruni, Paoletti (23’st Federici), Luzzi, Loppi, Pasinato, Tagnani (1’st Marzioni), Perini, Isla, Gubinelli, Emanuele Piermattei, Bettini (1’st Ricci). (A disp. Masci, Imperio, Regni, Santinelli, Morettini, Tittarelli). All. Gobbi.

SANT’ORSO: Fiorelli, Scarlatti, Grandicelli, Frulla, Fontana, Giacomelli, Bastianoni, Lepore (6’st Muratori), Donati (26’st Tanfani), Luchetti (39’st Donini), Saurro (32’st Giunti). (A disp. Amadori, Moschella, Rovinelli, Tonucci, Montinaro). All. Cicerchia.

ARBITRO: Chenouf di Pesaro.

RETI: 31’pt Saurro, 42’pt Fontana.

NOTE: ammoniti Tagnani, Paoletti, Pasinato, Bastianoni, Giunti, Perini, Donini; corner 3-0; recupero 0’pt e 5’st.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS