Cognigni subito al top, Bonacci-Di Lallo-Orlietti rimandati

Le pagelle di Maceratese-Montefano

Pagelle Maceratese

GAGLIARDINI 6,5: Dopo un primo tempo da spettatore non pagante, viene sollecitato nella ripresa in più di una circostanza, compresa la conclusione di Sindic, su cui compie un grande intervento, anche se poi deve alzare bandiera bianca sul tap-in di Papa

CIATTAGLIA 6: Attento e concentrato per tutto l’arco della gara nel controllare la sua zona di competenza

MASTROIPPOLITO 6,5: Prova di grande sostanza per il centrale difensivo abruzzese che ferma sul nascere con grande decisione e reattività ogni possibile avazanta montefanese (32′ st NICOLOSI sv)

LUCERO 6,5: Insieme a Mastroippolito formano una coppia davvero granitica e fisica. Anche lui è sempre puntuale e ordinato negli interventi e nelle chiusure

VANZAN 7: È l’uomo in più di questa Maceratese. Sulla fascia sinistra fa quello che vuole soprattutto in fase offensiva dove quando parte palla al piede è incontenibile. Da un suo cross nasce la rete del raddoppio

BONGELLI 6,5: Prova di grande sostanza in mezzo al campo per il classe 2006 che gioca con la personalità di un veterano, chiedendo palla e smistandola con grande lucidità, dimostrando un’ottima visione di gioco. Da un suo spunto nasce la rete del vantaggio (13′ st COMPAGNUCCI 6; Mette lo zampino nell’azione che porta alla rete del 3 a 1 servendo un deliziosa palla a rimorchio per Cognigni)

GOMIS 6,5: È una vera e propria diga davanti alla difesa dove, sempre ben posizionato, intercetta una miriade di palloni

BRACCIATELLI 6,5: Libero di svariare su tutto il fronte offensivo, è molto bravo nel fare da collante tra centrocampo e attacco. Bene anche in fase di costruzione dove sbaglia poco o niente, gestendo la palla sempre con grande intelligenza e lucidità

NASIC 6,5: Nel ruolo di esterno offensivo a supporto di Cognigni si vede poco, anche se si fa apprezzare in fase di ripiegamento dando un grande apporto al centrocampo. Chiude la gara con una precisa conclusione giunta al termine di un’azione da manuale dei biancorossi (32′ st RUANI sv)

OSES 6: Si vede a fiammate l’esterno argentino che però quando ha la palla in possesso mostra ottime qualità tecniche anche nell’uno contro uno (13′ st ALBANESI 6,5: Ottimo impatto con il match per il fantasista biancorosso che dà il via con una palla illuminante all’azione che porta al 3 a 1 oltre a altre buone giocate)

COGNIGNI 7,5: È una vera e propria sentenza davanti alla porta. Gli capitano due occasioni e lui le tramuta in goal da vero bomber di razza qual è. Due goal e tanto lavoro al servizio della squadra. Che altro aggiungere? Gli applausi a scena aperta dal suo pubblico al momento della sostituzione (41′ st CIRULLI sv)

All. POSSANZINI 7: Mette in campo la sua Maceratese con un 3-4-3 che, soprattutto nella prima frazione, annienta il Montefano sia dal punto di vista dell’intensità che dal punto di vista del dominio del gioco. Primo tempo da applausi, ripresa invece da rivedere con i biancorossi che si abbassano troppo, complice anche un po’ di stanchezza, ma con il merito, dopo la rete subita, di non scomporsi e riprendere a giocare chiudendo il match. Il risultato ottenuto mette la qualificazione ai quarti di finale in discesa e ora la testa va all’esordio in campionato ad Urbania, in una trasferta tutt’altro che agevole

Pagelle Montefano

STRAPPINI 6: Di interventi di rilievo non deve compierne. Non ha responsabilità sulle tre reti subite

ORLIETTI 5: Dalla sua parte deve fare i conti contro un’incontenibile Vanzan e spesso è proprio dalla sua parte che la Maceratese trova terreno fertile. come in occasione della rete del raddoppio. Nella ripresa si becca anche il cartellino giallo per un’entrata dura su Albanesi (33′ st LUCIANI sv)

D’AURIA 6: È uno dei più positivi nelle file del Montefano, soprattutto nel secondo tempo dove si rende pericoloso in due circostanze. Giovane, interessante (36′ st SCOCCO sv)

DI LALLO 5: Ha qualche responsabilità insieme ai suoi compagni di reparto, sulle due reti subite, dove la difesa viola è apparsa distratta e poco reattiva. Oltre ciò esce spesso sconfitto dal duello fisico con Cognigni

POSTACCHINI 5,5: Appare il più solido della difesa viola, anche se anche lui va spesso in affanno contro le incursioni biancorosse. Poco lucido anche in fase di impostazione dove soprattutto nel primo tempo, prova diversi lanci in avanti ma con scarsa precisione

GABRIELLI 6: Si fa vedere molto in fase di costruzione dove con personalità chiede spesso la palla ai suoi compagni anche se non sempre viene accontentato. Prova sufficiente

CALAMITA 6: Presidia con attenzione ed esperienza la sua fascia di appartenenza non rinunciando, anche a qualche sortita in fase offensiva

PINCINI 6,5: Il migliore in campo per le file del Montefano. Con la sua intraprendenza e qualità, nell’uno contro uno crea qualche grattacapo a Ciattaglia e soci e non a caso dal suo piede nascono le insidie maggiori per la difesa biancorossa (32′ st GUZZINI sv)

SINDIC 5,5: Fa fatica a emergere e a entrare in partita. Da una conclusione delle sue, respinta da un ottimo Gagliardini, nasce la rete del due a uno di Papa. Nel complesso comunque troppo poco, ci si aspettava qualcosa in più da lui (45’+2′ st MONACHESI sv)

BONACCI 5: Nervoso fin dalle prime battute, rimedia subito un cartellino giallo che lo condiziona per il resto della partita. In fase offensiva non si vede mai, per merito anche della difesa avversaria che lo limita non dandogli modo di poter fare male (10′ st ROMBINI 5,5: Non riesce a incidere nea gara)

PAPA 6: Da apprezzare per generosità e voglia di lottare su ogni pallone. Ben appostato sulla respinta di Gagliardini, sigla con una bella volée la rete del due a uno che, seppur per pochi minuti, riapre i giochi

All. MANISERA 6: Un Montefano dai due volti quello sceso in campo al Soverchia. Primo tempo di grande difficoltà e in balia degli avversari, mentre nella ripresa decisamente meglio, con i viola che hanno alzato il baricentro risultando più intraprendenti anche dal punto di vista del gioco, costruendo delle trame Interessanti come in occasione del goal. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma i secondi quarantacinque minuti fanno ben sperare e da lì bisogna ripartire per preparare l’esordio in campionato nella difficile trasferta di Tolentino

Author: Nicolò Ottaviani