Cognigni come Zidane: testata all’avversario e maxi squalifica

SERIE D – Il brutto gesto dell’attaccante marchigiano del Legnago è stato sanzionato con tre giornate di squalifica

Sarà l’aria degli imminenti Mondiali in Qatar, sarà l’averlo visto durante la proclamazione del pallone d’oro a Karim Benzema, o semplicemente la frustrazione del momento e di un inizio campionato non al top nella sua nuova avventura al Legnago. Fatto sta che Luca Cognigni nell’ultima partita disputata si è ispirato in tutto e per tutto a al fuoriclasse francese Zinedine Zidane. Non per una giocata o un gran gol, ma per una testa inferta al proprio avversario. L’attaccante marchigiano ex Ancona, Fermana e Ascoli tra le tante, si è lasciato andare a un brutto gesto nel corso della partita di Serie D tra Campodarsego e Legnago terminata 2-1 per i padroni di casa. Ma proprio allo scadere del primo tempo, Cognigni ha perso la testa nel vero senso della parola colpendo con una testata un avversario, per la precisione Orlandi, lasciando per tutta la ripresa i compagni in dieci. Inevitabile il rosso per lui. E il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo parla chiaro: “Tre giornate di squalifica per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una testata all’addome”.

Alla base di questo gesto può esserci stata anche la frustrazione di momento difficile che sta vivendo l’attaccante marchigiano in quel di Legnago. Negli ultimi mesi sportivamente parlando non gli sta girando bene. La scorsa stagione si è conclusa con l’amara retrocessione della Fermana. Al Legnago ora viene impiegato veramente poco, su otto partite ne ha giocate sette, di cui solo tre da titolare e ancora non ha messo a segno la prima rete del campionato. Ora invece sarà costretto a rimanere fermo per le prossime tre giornate e non è da escludere un suo possibile addio già a dicembre.

Author: redazione