PRIMA CATEGORIA – Le interviste alla fine della rimonta subita – da 3-0 a 3-4 – dal Sassoferrato già campione grazie ai risultati di altri campi. Gli ospiti ne hanno beneficiato saltando i playout
Il Sassoferrato Genga si è aggiudicato il titolo di campione del girone B del Campionato di Prima Categoria avendo la meglio sulla Real Cameranense nell’avvincente testa a testa che ha caratterizzato la stagione. Dopo un avvio un po’ stentato i sentinati sono partiti per la cavalcata vincente inanellando una serie positiva di 19 risultati utili consecutivi. Decisivo nella corsa al primo posto è stato due settimane fa il netto 3-0 alla Real Cameranese nello scontro diretto che ha di fatto permesso di ipotecare il successo finale.
Le sconfitte nelle ultime due gare contro Staffolo e quella di ieri contro la Sampaolese non hanno rovinato la festa dei ragazzi del tecnico biancazzurro Simone Ricci: “È stato un campionato difficile, pieno di ostacoli, abbiamo avuto un inizio di campionato complicato – racconta il mister del SassoGenga – però siamo stati squadra, compatti, piano piano abbiamo preso fiducia e alla fine credo che abbiamo coronato un sogno meritandoci di vincere il campionato”.
A influire sul risultato finale secondo l’allenatore hanno concorso diversi fattori: “Sul 3-0 purtroppo siamo usciti dal campo, purtroppo il malore che c’è stato a inizio ripresa a un loro dirigente ha condizionato molto la situazione. Speriamo ora stia bene e gli auguriamo di rimettersi prontamente. Noi ricevute le notizie da Filottrano abbiamo staccato un po’ la spina e abbiamo subito questa rimonta”.
Il Sassoferrato Genga torna dunque in Promozione vincendo come nel 2016-17 il campionato di Prima Categoria. All’epoca la squadra riuscì addirittura a compiere un doppio salto fino all’Eccellenza, nel 2017-2018 stagione in cui a Ricci era stato affidato il ruolo di vice allenatore. L’anno successivo poi la dirigenza sentinate gli ha affidato la guida della squadra nel massimo campionato regionale. Ragazzo del posto, quest’anno Ricci ha deciso di abbracciare di nuovo il progetto del Sasso Genga centrando al primo colpo l’obiettivo: “Torniamo in un campionato importante, un categoria che ci compete secondo me – conclude Ricci – adesso è tempo di festeggiare poi vedremo il da farsi”.
Sorride a fine partita anche la Sampaolese che affida all’esperto Tiziano Cocilova il commento della gara: “Onestamente alla fine il fatto di aver ricevuto la notizia di aver comunque vinto il campionato è andata bene anche per noi perché loro hanno un po’ rallentato e noi abbiamo sfruttato l’occasione – spiega il giocatore biancorosso – Penso che la salvezza ce la siamo guadagnata nel corso di tutto il campionato nel quale abbiamo atto la nostra parte, nell’ultimo periodo i risultati avevano un po’ complicato la situazione ed eravamo pronti a giocare i playout, fortunatamente i risultati favorevoli sugli altri campi ci permettono di festeggiare questa salvezza”.
A influenzare inevitabilmente il morale della squadra c’è stato il malore del presidente Romolo Marchegiani a cui Cocilova e compagni dedicano il successo: “Il presidente ha accumulato tanta tensione, purtroppo non è la prima volta che capita. A volte in questi casi succede che si cerca in ogni modo di guadagnare tempo, ma non è assolutamente questo il caso di oggi, al momento è ancora con i medici. Ci ha fatto preoccupare molto, ci hanno detto che si è trattato di un problema di pressione, il presidente ha una certa età, fa tutto, è la Sampaolese – conclude Cocilova – perciò aspettiamo che si riprenda al meglio per poter festeggiare insieme a lui questa salvezza”.
