Cluentina, difesa colabrodo? “No, reparto forte: numeri distorti e calcio propositivo”

PROMOZIONE – Mister Canesin e 30 gol subiti: “Di cui 15 in quattro partite, però. Sono dati drogati. A Rapagnano possiamo blindare la salvezza”

di Lorenzo Cervigni

Preferisco allenare la peggior difesa che l’attacco più sterile”. Parla  senza mezze misure Pietro Canesin. Il tecnico della Cluentina, a quasi un anno dall’inizio della sua gestione 2.0, difende i suoi ragazzi dal dato impietoso sui gol subiti in campionato. Una statistica che secondo Canesin non descrive in modo coerente il comportamento della squadra in campo: “È vero che abbiamo subito trenta gol, ma è altrettanto vero che quindici di questi li abbiamo concessi in sole quattro partite – precisa –. Il nostro ruolino di marcia, in generale, non è quello di una squadra ‘colabrodo’. Sono dati che reputo assurdi, perché la nostra difesa è ottima. Forse è addirittura il reparto in cui siamo più forti. Aver subito tanti gol contro Matelica, Sangiorgese e Trodica, per altro in partite dai risultati bugiardi, ha sicuramente distorto la percezione intorno alla nostra fase difensiva. Poi ci sono anche altre “attenuanti”. La nostra è una squadra molto giovane: in alcune situazioni di partita, con il risultato compromesso, abbiamo ruotato molto gli interpreti per dare minuti a tutti. Può capitare di uscire dalla partita”.

Canesin approfitta anche per dare una lettura filosofica alla questione. “Nel percorso che ho fatto qui alla Cluentina ho sempre cercato di portare un calcio propositivo – dice –. Credo che provare a giocare una buona fase offensiva sia più difficile e stimolante rispetto a una proposta di calcio reattivo. Una volta raggiunto un buon livello nella creazione e nella produzione davanti, poi, possiamo preoccuparci di metterci a posto dietro. Sicuramente le individualità mi stanno dando una grossa mano. Brandi, Menghini, Foglia, Pagliarini, Rocchi: sono elementi che giocherebbero in quasi tutte le squadre. Avere interpreti forti in questi ruoli mi permette di affrontare le partite con l’ambizione di ‘comandare’ il gioco. Ci prendiamo dei rischi, ma sono sicuro che sul lungo le nostre scelte ripagheranno”.

Prossimo avversario della Cluentina – così vuole il caso – sarà proprio il peggior attacco del Rapagnano, reduce dall’arrembaggio di Castelfidardo contro la Vigor. “Loro nell’ultimo mese si sono messi a posto – commenta Canesin –. Sapevano che davanti fanno fatica a segnare e si sono compattati. Concedono davvero poco e nelle ultime settimane hanno raccolto diversi pareggi e vittorie di ‘corto muso’. Non sarà semplice affrontarli. Ci aspetta una partita su campo pesante, complicata. Aver preso molti gol nelle ultime gare per noi potrebbe pesare un po’, sarà una gara probabilmente bloccata, sporca, conterà andare in vantaggio e trovare l’episodio. Vincendo metteremmo una seria ipoteca sulla salvezza diretta. Cercheremo di vivere la partita con serenità, consapevoli che forse abbiamo due risultati su tre. In ogni caso giocheremo per vincere”.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS