SERIE D – Le pagelle dell’Atletico Ascoli nel pareggio contro il Campobasso
POMPEI 5,5: Qualche difetto nel secondo gol subito va attribuito a tutta la difesa, nel finale sembra tutto tranne che un Under nelle uscite decisive.
MARUCCI 6: Nervoso a fine partita, dopo una gara comunque di contenimento.
SABATINI 6,5: Parte al posto di Baraboglia infortunato e si trova due navigati lupi di mare da fronteggiare. Soprattutto Ripa. Non lo soffre.
CASALE 6: Anche lui massima attenzione. Di Nardo era in giornata e tanti palloni li ha presi. Un paio di svirgolate che possono macchiare l’impatto visivo della partita.
VALENTINO 6: Dalle sue parti entrano tanti giocatori e, per il numero di attacchi al suo lato, se l’è cavata davvero egregiamente. Pensare di non soffrire è una chimera, rispondere presente una bella soddisfazione.
D’ALESSANDRO 6,5: Per far capire quanto sia importante basta ascoltare il silenzio allo stadio quando si toccava il flessore. Imprescindibile in mezzo, tra alternanza di giocate nelle due fasi.
OLIVIERI 5,5: Lavoro nascosto per il mediano che qualcosa agli avversari concede. Non trova veramente un grande posto nel cuore del gioco.
CLERICI 6,5: Può sembrare una partita a sprazzi, oscurata forse dalla doppietta di Severini, ma resta l’uomo più pericoloso dei suoi per accelerazioni creazione di potenziali occasioni da gol. Impreziosita la gara dall’assist.
32’st MINICUCCI 6: Grida vendetta quel tiro sparato addosso al portiere avversario che poteva dire sorpasso finale. Comunque entra con vigore.
VECHIARELLO 6,5: Altro assist al bacio, soffrendo però fisicamente la mediana ospite per tutto il match. Ne esce spesso con la qualità. (37’st DIARRA s.v.)
SEVERINI 8: Una doppietta la bacio, inserimento prima ed eurogol poi. Stappa finalmente la realizzazione dell’Atletico Ascoli, rimasta a secco nelle prime due giornate. (41’st CIABUSCHI s.v.)
TRAINI 6: Passateci voi novanta minuti tra Bonacchi, Nonni e Gonzalez. Giocano per mangiarti vivo, specialmente se sei un Under. Occasione non se ne vedono, lotta continua immancabile e anche lui fa sentire il fisico a più riprese.
All. PIROZZI 6,5: A fine gara quasi ripiccato di non aver vinto, sicuramente di tutt’altro umore dopo il primo tempo. Contro un 3-5-2 “mosconiano” affronta con ardore la ripresa, con una linea mediana ospite formata per tre quinti da giocatori Under. Le assenze di Ciabuschi e Baraboglia pesano, anche se soprattutto Sabatini ha ben impressionato. Manca una vittoria, Matese avvertita.
