SERIE D – Le parole del tecnico dopo la vittoria contro il Termoli
Era importantissimo partire col piede giusto in campionato, più importante il risultato della prestazione” Non ci gira attorno mister Clementi alla fine della gara con il Termoli, ripensando alla settimana trascorsa con diversi giocatori che hanno accusato problemi fisici, ma soprattutto alla partita di Coppa Italia disputata contro il Fano: “Ero amareggiato domenica scorsa perchè oltre ad aver perso non avevamo fatto neanche la prestazione -prosegue il tecnico – oggi il risultato è abbastanza netto, poteva essere anche più ampio col rigore sbagliato, abbiamo fatto una prestazione di sostanza, ma credo che non abbiamo ancora espresso per tanti minuti il gioco corale che possiamo sviluppare e nella parte finale della partita abbiamo subito la pressione dei nostri avversari, squadra di qualità altissima nella parte offensiva, ma anche sulla mediana guidata da Scoppa che è un ottimo giocatore”.
Pesanti le assenze a cui doveva far fronte l’allenatore rossoblu dal portiere Sarti a capitan Pesaresi e il fantasista D’ Errico. Soprattutto nel pacchetto offensivo i soli Balleello e Vrioni potrebbero non essere sufficienti a garantire il giusto peso offensivo nel caso di prolungate assenze dei titolari, anche se in particolare per il bomber della Vigor l’allarme sembra essere rientrato e dovrebbe essere già nel gruppo dalla prossima seduta di allenamento e pronto per il prossimo impegno tra sette giorni nella trasferta abruzzese contro il Notaresco. Nelle ultime ore è rimbalzata con una certa affidabilità la notizia dell’arrivo in casa Vigor dell’ex attaccante granata Broso (LEGGI QUI), acquisto che completerebbe in maniera assolutamente impeccabile il pacchetto offensivo.
Buone notizie arrivano anche da Sarti che dovrebbe tornare ad allenarsi normalmente dall’inizio della settimana, che si aggiunge al recupero di Gambini assente contro il Fano e che ieri è rimasto in campo solo nei primi 45 minuti siglando il 2-0 con una rete meravigliosa. In questo caso però nessun problema fisico, la scelta è stata del tecnico. “Ho visto che gli avversari lo stavano puntando un po’ e ho preferito, dato che era stato ammonito, non fargli correre rischi vista la sua importanza per noi. Gambini dà una sostanza e una lettura delle traiettorie in fase di copertura che è unica soprattutto nella fase di interdizione”. Dopo aver visto la gara di Coppa dalla panchina un altro rientro di assoluta affidabilità al centro della difesa è stato quello di Marini “Alex ci dà quell’esperienza, quella capacità di lettura di sapersi muovere dietro che è ovviamente dettata dalla carta d’identità, ma anche dalla sua capacità di gestire un gruppo con grandissima umiltà e serietà. Sono due giocatori averli avuti in campo ci ha portato beneficio, ma dobbiamo crescere in tanti – conclude il tecnico – acquisire una mentalità forte e per farlo ci vogliono giocatori che stanno bene”.
