Civitanovese, vittoria toccasana: serenità e sorrisi alla ripresa degli allenamenti

PROMOZIONE B – I rossoblu sono tornati a lavoro dopo il successo esterno sul Chiesanuova. La società pronta a rinforzarsi sul mercato

di Enrico Costantini

Clima disteso questo pomeriggio sul sintetico del Ciccarelli. I rossoblu’ guidati da Emiliano Da Col hanno ripreso a lavorare con la consapevolezza di avere giocato una buona partita e vinto sul difficile terreno del “Sandro Ultimi ” di Chiesanuova infliggendo la prima sconfitta tra le mura amiche alla compagine di Giuliano Fondati. La truppa rossoblu oggi era al gran completo e ha svolto la seduta con grande impegno e durante la quale non si sentiva volare una mosca, tutti molto attenti ad ascoltare il tecnico che dettava i movimenti e gli esercizi da svolgere. Oggi abbiamo rivisto con grande piacere l’ex Massimo Scoponi che ha reso visita al compagno di tante battaglie Da Col. Anche lui molto felice che il tecnico di Corridonia abbia sposato la causa dei rivieraschi. “La Civitanovese ha fatto una scelta molto importante – ha dichiarato Scoponi – perché Emiliano è molto scrupoloso e lavora con grande impegno curando i particolari che sono il sale del calcio perché solo facendo così si possono ottenere i risultati “. Anche i tifosi che hanno assistito alla seduta seguono attentamente il grande lavoro del tecnico anche perché hanno commentato che quella vista domenica sul campo di Chiesanuova è stata una squadra meno distratta e che sa quello che vuole. Anche Da Col a fine allenamento aveva il volto disteso e soddisfatto di come i suoi ragazzi lo seguono impegnandosi al massimo nell’eseguire le linee del nuovo corso. Certo è che il coraggio non gli manca perché quando ha capito che Testa non poteva essere schierato per un problema al ginocchio non si è scomposto più di tanto e ha consegnato la maglia da titolare all’esordiente Lorenzetti che non ha fatto rimpiangere il primo portiere. “Non guardo mai la carta d’identità – afferma il tecnio Da Col – Chi merita di giocare va in campo. Abbiamo fatto una buona partita però non abbiamo fatto nulla. Ora dobbiamo continuare a lavorare con sempre maggiore intensità e sopratutto senza guardare la classifica. Dobbiamo pensare partita dopo partita poi tireremo le somme. Una cosa è certa, abbiamo tanto da lavorare per poi esprimere sul campo il calcio che amo. Ho trovato un ambiente sano e la massima disponibilità da parte di tutti. E’ una società che ha voglia di fare le cose per bene e ridare ai civitanovesi lo stimolo e il piacere di tornare allo stadio.”Gli abbiamo chiesto della sua ostinata cura dei movimenti in campo e farli ripeterli più volte ai suoi fino a che non vengono svolti alla perfezione. “Il calcio vive dei particolari perché è uno sport dove niente è scontato perciò queste cose vanno curate portandoti alla vittoria.” Il mercato è alle porte e il neo tecnico ha le idee ben chiare. “Alla società ho detto quali sono le cose che mancano per la crescita di tutto l’ambiente, loro si sono dimostrati molto disponibili perciò sono convinto che faranno la loro parte.” Per fare il salto di qualità non serva solo comprare giocatori, ma è fondamentale anche il lavoro di chi sta nella stanza dei bottoni perché sul campo stanno costruendo qualcosa di molto importante. Anche chi sta dietro la scrivania dunque deve fare il salto di qualità, perché solo mettendo insieme tutte le componenti prende forma il mosaico e la Civitanovese può realmente guardare lontano.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Tag
Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS