Mister Bugiardini guarda il calcio da vicino in attesa di tornare in pista
Un po’ d’Eccellenza, un po’ di Promozione. Gigi Bugiardini guarda il calcio marchigiano in attesa di tornare in pista – “Sono libero e aspetto la chiamata giusta” – dopo la splendida cavalcata dello scorso anno con il Monturano Campiglione, chiusa con la finalissima playoff del girone B di Promozione.
Domenica scorsa il mister ha assistito da spettatore alla sfida tra Civitanovese e Grottammare chiusa sullo 0-0, spunto per riflettere sul campionato attuale. “Ho visto una Civitanovese che sta bene, che può risolvere qualche problemino, come quello del gol – la disamina del “Bugia” -. Ma non ha gonfiato la rete solo per sfortuna, magari qualche calciatore è ancora indietro. Anche il Grottammare non mi è dispiaciuto per nulla…”.
Bugiardini non sottovaluta il suo recente passato. “La mia ex squadra? Il Monturano ha grandi possibilità , ha mantenuto il gruppo storico contornandolo di under molto interessanti, c’è un allenatore preparato, una società compatta. Tra quelle che possono dare fastidio confermo l’Aurora Treia, ma è ancora presto. Tra quattro-cinque gare potremo tirare una linea”.
Stesso vale per l’Eccellenza. “Tre-quattro squadre possono emergere in un campionato comunque livellato – il parere del tecnico di Porto San Giorgio sul massimo torneo regionale -. Atletico Ascoli, Jesina, Valdichienti sono le più accreditate, con la neopromossa Osimana che sta facendo bene. Forse la reale favorita è l’Atletico Ascoli, visto quello che ha fatto anche l’anno scorso. La Maceratese? Partenza non facile, dovrebbe fare un exploit come lo scorso campionato in Promozione per rientrare, anche se stavolta ha più tempo davanti. Ma non affretterei i giudizi. In zona retrocessione Porto Sant’Elpidio e Castelfidardo ancora a zero punti dovranno fare qualcosa in più”.