SERIE D – Nonostante il vantaggio e la superiorità numerica, i marchigiani si devono accontentare di un 1-1 contro l’Isernia
La Civitanovese rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria casalinga, i ragazzi di Alfonsi impattano 1-1 con l’Isernia ed escono tra i fischi di un Polisportivo in larga parte chiuso al pubblico per lavori di restyling. Padroni di casa con un 4-4-2 a trazione anteriore, Buonavoglia e Toccafondi esterni di centrocampo, Padovani e Brunet di punta con Esposito e Spagna indisponibili. Dirige Gallo della sezione di Bologna.
Al 18′ Brunet prova a coordinarsi in piena area, la girata dell’attaccante argentino non inquadra la porta. Al 21′ contropiede dell’Isernia, forse viziato da un iniziale fuorigioco, Antinucci si sistema il pallone sul destro ma calcia sopra la traversa da posizione invitante. Replica rossoblù due minuti più tardi, punizione dalla destra di capitan Visciano, Padovani prolunga senza successo all’altezza del primo palo. Aumenta la pericolosità della squadra di Alfonsi, al 25′ Brunet si invola verso la porta e calcia, il portiere ospite Draghi è tempestivo nell’uscita ma il numero undici rossoblu non appare incisivo nella finalizzazione. Alla mezz’ora il rilancio frettoloso di Draghi impatta su Visciano, l’estremo molisano è molto fortunato nella carambola, ritrovandosi il pallone tra le braccia. Al 38′ azione insistita di Buonavoglia, il pallone finisce a Padovani che trova la ribattuta del portiere, l’attaccante della Civitanovese è caparbio nel fiondarsi di nuovo sul pallone subendo un contatto giudicato da calcio di rigore. Va sul dischetto Capece, Draghi tocca il pallone ma non basta ad evitare la capitolazione, 1-0 Civitanovese. La reazione dell’Isernia non tarda ad arrivare, al 44′ rasoterra ad incrociare di Cascio che scheggia il montante, ospiti ad un passo dall’immediato pareggio. Il primo tempo riserva ancora un’emozione nei secondi finali, al 46′ Franco va ad un passo dalla prodezza balistica con una conclusione dalla linea di centrocampo, Draghi ampiamente fuori posizione si salva per pochi centimetri. Squadre al riposo sull’1-0.
In avvio di ripresa il baricentro dell’Isernia si alza inevitabilmente per raggiungere il pareggio, spazi invitanti per le ripartenze civitanovesi, al 12’st spunto pregevole di Buonavoglia che non riesce a superare Draghi in uscita. Civitanovese compatta a protezione del vantaggio, Isernia manovriero ma con poche soluzioni negli ultimi venti metri. Al 31′ Perrone lascia in dieci gli ospiti con un’ entrata da rosso diretto su Bevilacqua, subentrato a Brunet. Al 42′ Macarof può infliggere il colpo del ko, Draghi si salva in uscita bassa. L’Isernia rimane in partita, seppur in inferiorità numerica, e al 90′ trova il clamoroso pareggio, sugli sviluppi di palla inattiva, Arzura sfrutta la preziosa sponda aerea di un compagno e infila Petrucci da distanza ravvicinata. La Civitanovese rischia addirittura di subire l’imponderabile ribaltone, al 93′ miracolo di Petrucci ancora su De Filippo. Solo un misero punticino per la Civitanovese, che non sfrutta un gol di vantaggio e la superiorità numerica nella fase conclusiva dell’incontro, premiata la caparbietà dell’Isernia che strappa un punto all’apparenza insperato.
CIVITANOVESE – ISERNIA 1-1
Civitanovese: Petrucci, Franco, Cosignani, Visciano, Passalacqua, Diop, Buonavoglia (60′ Macarof), Capece, Padovani, Toccafondi (66′ Giandomenico), Brunet (46’Bevilacqua). All. mister Alfonsi
Isernia: Draghi, Franzese, Mema (51’Bainotto), Baba, Nkosi Kansaku (54′ Perrone), Gimenez (88’Baldari), Ercolano, Antinucci (73′ Pettorossi), De Filippo, Cascio, Miola (75’Arzura).All. mister Farrocco
Arbitro: Gallo di Bologna (Gentilezza-Valenti)
Reti: 40′ Capece (R), 90′ Arzura
Ammoniti: Nkosi Kansaku, Gimenez, Mema, Bevilacqua, Ercolano
Espulsi: Perrone (rosso diretto) al 76′
Angoli: 1-2.