Civitanovese, ritrovata la vittoria perduta

SERIE D – Al comunale battuto il Sora

La Civitanovese riceve al Polisportivo il Sora, inseguendo un successo che manca da ben 6 partite, 19 ottobre 1-0 nel derby contro l’Ancona. Le buone prestazioni contro Chieti e Termoli hanno fruttato solo un punto e i rossoblu si ritrovano all’ultimo posto in classifica in compagnia di Notaresco e Fermana. Alfonsi vara un coraggioso 4-4-2 con Esposito e Buonavoglia esterni di centrocampo, Padovani e il 2004 Bevilacqua in avanti. dirige Mammoli della sezione di Perugia.

Al 10′ manovra rossoblu che si sviluppa sulla corsia di sinistra, cross di prima intenzione di Rossetti, difesa laziale colta di sorpresa e tocco vincente di Buonavoglia che sblocca la partita. Al 13′ pronta replica del Sora, Marchetti dal limite scheggia la traversa. Ancora Marchetti al 22′ entra in area dalla destra e mette al centro, Diop salva alla disperata. Diop pericoloso sul fronte opposto al 35′, schiaccia di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo con palla di poco a lato. Al 44′ la squadra di Alfonsi si mostra ancora minacciosa su palla inattiva, Padovani cerca l’anticipo aereo sul primo palo ma non inquadra la porta.

Neanche un minuto nella ripresa e il nuovo entrato Fagotti ha sul piede la palla del pareggio ma Petrucci compie un intervento provvidenziale. Partita decisamente più vivace rispetto alla prima frazione, raffica di occasioni per la Civitanovese. Al 6′ Diop di sponda per Passalacqua che colpisce la traversa da due passi, l’azione prosegue e il destro di Esposito trova la deviazione in angolo dell’estremo laziale. Battuta dalla sinistra e salvataggio sulla linea a negare il raddoppio ai padroni di casa. Arriva la replica del Sora al 13′, Moussa Seck da fuori area spaventa Petrucci. Al 19′ Diop travolto dall’uscita del portiere del Sora, attimi di concitazione sul rettangolo verde e gara sospesa per diversi minuti. Il numero 6 della Civitanovese superato il trauma vorrebbe rientrare in campo ma Alfonsi lo sostituisce a titolo precauzionale con Ruggeri. Al 27′ il raddoppio rossoblu, da un rilancio all’apparenza innocuo, indecisione tra portiere e difensore ospite, si inserisce Bevilacqua che deposita nella porta sguarnita. Caparbio e scaltro il numero 11 della Civitanovese che corona una prestazione di grande movimento e sacrificio anche in fase di non possesso. Gli ospiti producono una sterile reazione, al 39′ Buonavoglia va ad un passo dal terzo gol, fermato dal portiere in uscita. Al 43′ ancora Buonavoglia in percussione si dimostra incontenibile, servizio per Macarof che ottiene solo un calcio d’angolo. Alla fine la Civitanovese riesce a ritrovare la vittoria perduta.

Author: redazione