Civitanovese-Potenza Picena, rossoblu a caccia di certezze

COPPA – I ragazzi di De Filippis costretti a vincere per passare il turno senza dar peso alla differenza reti. Appuntamento domani alle 15.30 al Polisportivo

di Enrico Costantini

Anche oggi i giocatori rossoblu hanno svolto la consueta seduta di allenamento guidati dal tecnico Davide De Filippis il quale si rende conto delle difficoltà in cui è piombata la squadra e tutto l’ambiente, colpa di un sontuoso  precampionato che ha illuso tutti, invece non è così perché la Promozione è tutt’altra cosa. Noi avevamo messo in guardia tutti perche conosciamo le insidie che si incontrano quando le partite sono vere e soprattutto lo sono state ancora di più perché i giocatori, in larga parte stranieri, hanno difficoltà ad inserirsi nella realtà italiana, dove non bisogna solo essere dotati tecnicamente, ma bisogna lottare su ogni pallone. Questa potrebbe essere la settimana più importante della stagione perché domani alle 15.30 ci sarà il turno di Coppa Italia. I rivieraschi dovranno affrontarlo al meglio se vogliono passare il turno. L’avversario è quel Potenza Picena che tre settimane fa ha sgambettato i rossoblu imponendo un pareggio che ha notevolmente raffreddato il troppo entusiasmo generato in estate dopo le amichevoli e riportato tutti sulla terra perché nel calcio quando si vola troppo alto poi le cadute diventano rovinose. Se domani i ragazzi di De Filippis riusciranno a passare il turno, è chiaro che poi domenica nel derby avranno maggiori sicurezze, altrimenti sarà durissima affrontare la formazione di Moriconi. Oramai è evidente che nella rosa messa a disposizione al tecnico De Filippis manca una prima punta che faccia la guerra (sportiva) contro le difese avversarie e crei spazi per gli inserimenti degli altri che vengono da dietro e sopratutto riesca a fare salire la squadra, altrimenti negli ultimi sedici metri sarà molto dura. È evidente che in queste due partite la Civitanovese si giocherà buona parte della sua credibilità, compreso il tecnico. Nel frattempo è stato richiamato Giuseppe Corbo, dopo che era stato messo da parte dalla società e sicuramente domani scenderà regolarmente in campo e insieme a lui dovranno dare di più gli over italiani Gasparotto e Compierchio chiamati a trascinare i compagni e giocare anche per l’allenatore perché, a detta di molti, De Filippis (persona preparata e seria) potrebbe mollare e in un paese dove non si dimette mai nessuno per non rinunciare allo stipendio, lui sarebbe una mosca bianca. In questo caso non sarà De Filippis a perdere, ma la società, i giocatori, i tifosi, e un po’ anche noi. Tutti, a cominciare da domani, si aspettano risposte.

Author: redazione