PROMOZIONE – Gli uomini di Nocera non sbagliano ma l’Aurora Treia rimane agganciata. Nei playoff c’è la Potentina, crollo Monturano
di Aldo Caporaletti
La Civitanovese vince in casa del fanalino Grottammare, beneficiando degli errori della retroguardia locale (collettivi nel primo gol di Salom) e tiene a 3 punti l’Aurora Treia, vittoriosa in rimonta (con l’uomo in più) a Castel di Lama. S’insedia al terzo posto il Trodica, che espugna il campo di un Monturano sprecone (Adami fallisce un rigore). Per la squadra di Cetera forse l’addio ai “sogni di gloria”.
Riprende il cammino altalenante del Matelica (pari interno con la Cluentina). Nota di elogio al Potenza Picena, forse la squadra più regolare dell’esperienza in Promozione della Civitanovese. Sempre posizionata nella zona medio-alta della classifica, risultato di un’oculata gestione, un tecnico, il “capitano” Santoni, che conosce come pochi la Promozione, buoni giocatori e un pubblico che molte società invidiano. Nell’ultimo turno ha battuto, in casa, la Futura 96 e ha occupato l’ultimo gradino dei playoff. Campanello d’allarme per il Trodica per l’imminente derby.
Su come i due tecnici intendano impostare il match di Grottammare, si nota dalle formazioni schierate in campo. Mister Mariani dispone due giocatori (Albertini e l’under Morelli) davanti alla difesa e tre under: Todisco, Cameli e Pomili dietro l’unica punta Pelliccetti, lontano dalle prestazioni della scorsa stagione (20 gol, con la Futura 96). In panchina due punti di riferimento dell’attacco locale: De Panicis e Massi, entrati nella ripresa. Assenti il mediano Traini e l’under Ottaviani. Mister Nocera risponde con un attacco a tre punte, affiancando a Paolucci gli esterni Salom (dopo Garcia, nuovo marcatore da trasferta) e Wali, a segno negli ultimi turni. In panchina Galli (sembrava inamovibile in avanti) a far compagnia a Greco (rientra Ballanti), entrambi in campo nella ripresa e agli inutilizzati Ruggeri Sr, Becker e Mandolesi (2002).
In mediana Visciano centrale con interni Ruggeri Jr e il recuperato under Strupsceki. Fuori Rapagnani e il fuoriquota Marconi. La Civitanovese si porta avanti dopo appena 10′ con Salom che approfitta, nell’area piccola, dello svarione di tre giocatori della difesa del Grottammare, su cross di Ruggeri Jr. Errori della retroguardia ripetuti nella ripresa, di cui non sa approfittare Wali. Poco prima che Cipriani, entrato al posto di capitan Paolucci per irrobustire la mediana, ottenga il raddoppio con un rasoterra. Tris di Wali a 5′ dal termine, di potenza in contropiede, su lancio del subentrato fuoriquota Mangiacapre. Il Grottammare, partito con l’intenzione principale di non prenderle (dalla capolista), fa poco per meritare un risultato positivo.
Ben diversa la prestazione di Treia, con cui i biancocelesti erano riusciti (con Massi) a recuperare momentaneamente lo svantaggio iniziale. I ragazzi di Mariani migliorano con l’ingresso di De Panicis e Massi nel secondo tempo, ma l’azione più pericolosa si registra nel recupero con la traversa colpita di Massi, con la Civitanovese irraggiungibile (0-3). Nel prossimo turno i rossoblu di Nocera ricevono il “disperato” Castel di Lama, scivolato a un passo dalla retrocessione diretta. L’inseguitrice Aurora Treia ha un impegno più sostanzioso ospitando il Matelica, formazione in eterna attesa di “risveglio”. Detto del derby del Trodica con l’ostico Potenza Picena, c’è la difficile trasferta del Monturano a Corridonia, che deve togliersi dalla zona playout. La squadra di Cetera è digiuna di vittorie da 5 giornate, troppe per puntare in alto.
