Civitanovese, cosa sta succedendo?

PROMOZIONE – Seconda sconfitta consecutiva e ultimo posto per i rossoblu. L’imperativo è resettare in vista del duplice impegno settimanale: mercoledì alle 15.30 sfida di coppa col Potenza Picena, domenica all’Helvia Recina derbissimo con la Maceratese

di Enrico Costantini

La partita di ieri per la Civitanovese doveva essere quella della svolta, invece si è trasformata in una Caporetto. La squadra rossoblu malgrado i proclami della vigilia il risultato non è cambiato, distratti in difesa, poco efficaci nelle due fasi (copertura e costruzione della manovra) ed evanescenti in attacco. I numeri in queste prime 4 gare (tre di campionato e una di coppa) sono impietosi: quattro goal subiti e soltanto uno realizzato, tradotti in termini pratici la matematica dice che i rivieraschi segnano con il contagocce e subiscono almeno una rete a partita. Sono numeri da retrocessione. Quindi debbono invertire la rotta altrimenti addio sogni di gloria. Ora la società deve essere brava a capire cosa è successo da un mese a questa parte perché altrimenti non può essere che in poco tempo ci sia stata un’involuzione così negativa. Le cose son due: o i giocatori non credono più alle idee del tecnico e cercano di destabilizzarlo, oppure sentono sulle spalle il peso delle responsabilita e vengono frenati non riuscendo a mettere in pratica quello che preparano in settimana. È sotto gli occhi di tutti che la trasformazione in negativo, da quando ci sono in palio i punti che contano, rispetto al precampionato sia così evidente. Ieri a fine partita  i giocatori e il tecnico sono stati chiamati dai tifosi sotto gli spalti ed hanno avuto un confronto acceso, richiamando tutti a prendersi le loro responsabilità, perché rispetto ad altre compagini che di giorno lavorano e di sera si allenano facendo enormi sacrifici, i rossoblu sono quasi tutti professionisti, quindi i valori dovrebbero emergere. Forse sono il cuore e gli attributi che mettono gli altri in campo che fanno la differenza. Oggi crediamo che per tutti inizi una settimana cruciale. Mercoledì alle 15.30 affronteranno il Potenza Picena e dovranno vincere se vogliono passare il turno di coppa, poi domenica c’è il derby e questa è una gara molto sentita da tutti, anche se le due squadre in classifica viaggiano a braccetto (entrambe partite con i favori del pronostico per disputare un campionato di vertice e in tre partite hanno raccolto la miseria di un punto). Questo lascia pensare che sarà un derby sottotono, dei poveri, ma al contrario, noi siamo sicuri che sarà una gara tosta e chi la vincerà farà il salto di qualità e si apriranno le porte per il paradiso; chi la perderà sprofonderà all’inferno. Siamo certi, se andranno male queste due prove d’appello, saranno presi provvedimenti clamorosi.

Author: redazione