Civitanovese, che colpo

Ormai è un fatto acclarato: la Civitanovese, lontano dalle mura amiche, offre la migliore versione di sé. Delle 5 vittorie sinora conquistate ben 4 i rossoblù le hanno ottenute in trasferta ed anche a Castelfidardo si è rivista quella squadra ferocemente determinata apprezzata, per rimanere ai tempi recenti, a Notaresco. Al “Mancini” i ragazzi di Senigagliesi hanno fatto semplicemente la gara che dovevano fare una volta trovato il gol su una loro specialità, quella delle palle inattive. Si sono difesi, talvolta con ordine, talvolta con maggiore affanno ma alla fine strappano un risultato pesantissimo: la classifica era e rimane oltremodo precaria ma questo carattere è quello giusto per centrare l’obiettivo. I biancoverdi invece hanno pagato caro un approccio non dei migliori: ci hanno messo impegno e generosità e nella ripresa hanno schiacciato gli avversari nella loro metà campo ma era oggettivamente difficile trovare gli spazi giusti. Nonostante questo le occasioni ci sono state ma un po’ la precipitazione, un po’ la scarsa lucidità hanno determinato questo k.o che costringe la squadra a supplementi di sofferenza. Come detto l’avvio è stato di marca ospite: subito Buonavoglia innesta Bevilacqua che fugge sulla fascia, cross in area dove Macarof tenta il tiro a giro che si perde non lontano dall’incrocio dei pali. Al 13’ il gol partita: angolo di Capece, stacca in beata solitudine Diop che trova l’angolino giusto dove Munari non può arrivare. Ancora Citanò: Macarof soffia il pallone a Caprari, assist per Bevilacqua la cui conclusione lambisce il montante. Primo squillo biancoverde al 25’: traversone di Morganti sul quale stacca Braconi che non trova la porta di un soffio. Il Castello prende quota: Baldini appoggia per Caprari, splendida la conclusione col destro che colpisce la traversa poi Passalacqua spazza. Ripresa ed i padroni di casa spingono forte: cross dalla destra, colpo di testa di Vecchio e Petrucci si rifugia in corner. Pecca di egoismo poi Nanapere che ignora Braconi libero in area e viene chiuso dalla tempestiva uscita del portiere. 18’ ci prova ancora Caprari con Franco che salva sulla linea di porta. Solita girandola di cambi sino agli assalti finali: ficcante azione sulla destra, la chance buona è per Braconi che la sciupa spedendo alle stelle. Le speranze fidardensi tramontano sul gol annullato, legittimamente, in pieno recupero. La Civitanovese tira un enorme sospiro di sollievo ma il suo futuro passa dal rendimento nelle gare al Polisportivo. Il Castello ha dato tutto, come sempre: forse aveva abituato anche troppo bene e forse oggi non è stata la sua giornata migliore ma è necessario, visti i prossimi scontri diretti, resettare e ripartire.

CASTELFIDARDO (4-3-1-2): Munari; Morganti (16’st Costanzi), Vecchio, Imbriola, Fossi (42’st Garbattini); Miotto, Gambini, Baldini (30’st Ausili); Caprari (23’st Carano); Braconi, Nanapere All.Giuliodori A disp. Elezaj, Madonna, Marzuolo, Dovhanyk, Prepibaj

CIVITANOVESE (4-3-3): Petrucci; Franco, Diop, Passalacqua, Rossetti (29’st Cossignani); Capece, Domizi (34’st D’Innocenzo), Marcarof (22’st Milani); Buonavoglia, Padovani (29’st Vila Sepulveda), Bevilacqua (30’st Rasic) All.Senigagliesi A disp. Raccichini. Mancini, Brunet, Aprea

Arbitro : Zangara di Catanzaro

Rete: 13’pt Diop

Note : Spettatori circa 400, angoli 8-1, ammoniti Fossi, Gambini, Imbriola, Vecchio, Passalacqua. Recupero 2’+6’

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS