Civitanovese, all’esordio out Miramontes e Galdenzi per squalifica

PROMOZIONE – La contemporaneità con la Sangiustese capiterà due volte nel girone di andata e due volte in quello di ritorno

di Enrico Costantini

Ieri il comitato regionale della Figc Marche ha stilato i calendari di Promozione. Pensavamo che aspettassero la decisione del Coni in merito al reclamo inoltrato dalla Maceratese per fare valere i propri diritti in merito al ripescaggio in Eccellenza, decisione che sarà nota solo il 9 settembre, invece anticipando il verdetto gli organi federali di Via Schiavoni hanno stilato il calendario come se fosse già tutto deciso e il campionato inizierà regolarmente nel terzo fine settimana di settembre. Non osiamo pensare cosa succederà se il Coni darà ragione alla società del Presidente Crocioni, la quale rivendica il diritto di giocare nella categoria superiore. Noi addetti ai lavori ci atteniamo a quello che ha deciso il comitato regionale.

In casa Civitanovese, prendendo subito in esame il calendario, abbiamo scoperto che la contemporaneità con la Sangiustese (ricordiamo che i calzaturieri questa stagione giocheranno le gare interne al Polisportivo di Civitanova) capiterà due volte nel girone di andata e due nel girone di ritorno. Considerando anche che le ultime due giornate di campionato vige la contemporaneità delle gare, non saranno possibili i posticipi, quindi la Civitanovese si ritroverà a giocare di sabato, senza calpestarsi i piedi con la Sangiustese. Cosa che invece capiterà nelle ultime due giornate del girone ascendente e si renderà necessario l’anticipo al sabato da parte della formazione civitanovese.

I rivieraschi tutte le gare interne le giocheranno di domenica alle ore 15, così come la Maceratese. I rossoblu domenica 15 settembre inizieranno tra le mura amiche e affronteranno l’Atletico Centobuchi. Ne abbiamo parlato con il tecnico De Filippis: “Giocheremo subito in casa contro una squadra ben attrezzata e che la scorsa stagione ci ha dato il primo dispiacere, perciò sarà una partita da prendere con le molle. Non saranno a disposizione Miramontes e Galdenzi perché nella finale play off della scorsa stagione ad Ascoli hanno rimediato un cartellino rosso e quindi sono squalificati per due giornate. Infatti nella la gara di coppa che disputeremo giovedì in casa contro la Futura, proverò una formazione che possa darmi certezze nelle prime due gare di campionato nelle quali non potrò schierare gli squalificati. Per il resto è un inizio di campionato normale perché non credo che ci siano partite facili o difficili, in quanto bisognerà affrontarle tutte con determinazione. Quando gli avversari ci sfidano, considerato il blasone della società, danno tutte il 200% perciò dovremo evitare ogni tipo di distrazione. L’unica partita a sé sarà il derby, perché è molto sentito e quindi lontano da ogni pronostico. Il primo lo giocheremo in trasferta nel periodo di Natale, poi però la penultima giornata di campionato sarà in casa. In quel caso, ancor più dell’andata, i tre punti varranno oro. Siamo due squadre ambiziose che si ritroveranno a giocarsi qualcosa di importante, dinanzi ai nostri tifosi però, e credo che sarà una partita che rimarrà nella storia come quella giocata in C2 tanti anni fa all’Helvia Recina.

Per l’inizio del campionato – ha concluso – spero di avere a disposizione Franco che ha un risentimento muscolare e Carrion ancora in attesa del transfer che dovrebbe essere imminente. Sarà comunque un campionato di livello tecnico molto elevato e incerto. La spunterà chi sarà più regolare nei risultati e mi auguro che alla fine saremo noi a stare lassù”.

Come faceva notare il tecnico laziale, nella penultima di campionato si giocherà il derby in riva all’Adriatico e sarà il mese di aprile, come quella partitissima che si giocò nella stagione 1980-81, ma quella volta era all’Helvia Recina e vinse la Maceratese con gol di Moreno Morbiducci davanti a circa 10 mila spettatori. E’ vero, ora è tutta un’altra storia, le due società sono precipitate in basso, però il derby ha sempre il suo fascino e forse quest’anno sarà decisivo per la vittoria del campionato di una delle due contendenti. Per questo motivo i supporter di entrambe le tifoserie hanno cerchiato in rosso la data della partita sul calendario.

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