Civitanova Film Festival, buona la prima con “Io sono un pò matto, e tu?”

Sono arrivati in città l’attrice Claudia Gerini e il regista Dario D’Ambrosi, ideatore del Teatro Patologico

Una sala gremita, con il suo numeroso pubblico che ha sorriso, si è commosso e ha preso parte con entusiasmo alla prima nazionale di “Io sono un po’ matto, e tu?”. Ed è “buona la prima” – buonissima – anche per il Civitanova Film Festival, che ieri (sabato 21 settembre) ha aperto le porte della sua decima edizione al cine-teatro Rossini, con una pellicola splendida, che racconta in maniera del tutto originale un tema importante come la malattia mentale, portando ad esempio l’esperienza del Teatro Patologico di Roma. E per dare forza a questa storia, sono arrivati in città l’attrice Claudia Gerini e il regista Dario D’Ambrosi, ideatore del Teatro Patologico.

“Grazie per l’accoglienza – ha esordito la Gerini – è bellissimo per noi vederci, tutti qui. Ma allora siete un pò matti anche voi?”. “Io faccio parte della cerchia di amici che da anni condividono momenti con i ragazzi del Teatro Patologico per me loro sono fonte di grande ispirazione e forza. Il teatro dà all’attore “le ali” per essere parte di un’altra storia, del personaggio che si interpreta: questo potere salvifico è una la magia del palcoscenico”.

“Nel nostro Paese ci sono 17 milioni di persone che hanno un disturbo psichico – le parole di D’Ambrosi – e se aggiungiamo parenti stretti e familiari arriviamo a 2/3 della popolazione italiana che è in contatto con una malattia mentale. Stiamo lavorando, con i ricavi del progetto, ad una ricerca scientifica che vuole dimostrare i benefici della teatro-terapia a livello celebrare, oltre che a livello emozionale. Dico sempre che quando sta bene un disabile sta bene non solo una persona, ma una famiglia, un condominio, un quartiere”. 

Non sono mancate incursioni fuori dal tema della serata, con inevitabili aneddoti di vita vissuta sul set, con D’Ambrosi e Gerini che si sono incontrati durante le riprese di La passione di Cristo di Mel Gibson. 

La serata è stata aperta dai direttori artistici del CFF, Michele Fofi e Peppe Barbera: “Avevamo preparato un discorso per l’apertura – hanno spiegato – ma quando viviamo un momento così speciale non servono tante parole”. Prima dell’inizio della proiezione, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha portato il suo saluto: “Con orgoglio sosteniamo un festival che è arrivato alla sua decima edizione e nel corso degli anni si è affermato ed è diventato di ampio respiro. Il CFF è una rassegna che racconta tanto, con appuntamenti culturali che entrano direttamente nella vita della città”. La presidente dell’Azienda Teatri, Maria Luce Centioni, ha quindi ringraziato i due direttori artistici, due “professionisti che amano il territorio e lo arricchiscono. Il nostro Cda ha tra gli obiettivi quello di valorizzare i talenti locali e il CFF va in questa direzione”.

Oggi, domenica 22 settembre, prosegue il Civitanova Film Festival. L’incontro è alle 17.30 da Raphael Beach, al lungomare Piermanni, con la presentazione del libro Tutti i film di Franco e Ciccio con l’autore Marco Giusti: un volume in cui sono raccolti tutti i film di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia corredati da interviste e recensioni dell’epoca.

Alle 21.15 si raggiunge il cine-teatro Cecchetti per vedere il cortometraggio vincitore del David di Donatello 2024 The Meatsteller e dialogare con la sua autrice, Margherita Giusti. Alle 21.45, c’è la prima parte della proiezione dei cortometraggi in concorso.

Domani invece, lunedì 23 settembre, il CFF è tutto al Farmer Market, in corso Garibaldi. Alle 18.30 c’è la presentazione del libro di poesie Distanze di Antonio Malagrida. Alle 20 si può mangiare insieme con una cena degustazione (prenotazioni allo 0733.814940) e alle 21.15 gli organizzatori racconteranno la storia del CFF, ripercorrendo i dieci anni del festival tra storie, aneddoti e curiosità. Modera la giornalista Laura Boccanera. Tutto il programma della rassegna, che terminerà domenica 29 settembre. Il CFF è organizzato dall’APS Favolacce, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova, con il sostegno di Regione Marche e con il patrocinio di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS