“Circa 300 iscritti e tanta voglia di aiutare le persone disabili”

Il Presidente dell’Anthropos Piermattei racconta la sua associazione

di Angelica Mancini

A Civitanova c’è una struttura che si chiama Anthropos che lavora con ragazzi con delle disabilità. Abbiamo avvinato e intervistato il presidente Nelio Piermattei.

Qual è il principale obiettivo e scopo che ha portato alla nascita dell’associazione Anthropos, Associazione Polisportiva Dilettantistica e Culturale?
“Lo scopo principale era quello di consentire alle persone disabili di poter fare sport. All’inizio è nata come mezzo di opportunità, poi, pian piano, è diventata per noi qualcosa in più. Oggi è anche un modo per fornire dei servizi su territori dove per le persone disabili non ci sono grandissime possibilità. Quindi, il nostro obiettivo è quello di portare sempre qualcosa in più. Poi, strada facendo, si è approfondito molto l’aspetto esplicitamente sportivo e agonistico con atleti di un certo livello, che hanno conseguito risultati notevoli”.

Al momento quanti sono circa gli iscritti?
“Stiamo sfiorando i trecento partecipanti fra le varie discipline”.

Quali tipologie di attività offrite e in quali luoghi?
“La disciplina a livello numerico più importante è sicuramente il nuoto, che pratichiamo solitamente alla piscina comunale di Civitanova Marche, alla piscina comunale di Macerata, alla piscina comunale di Porto Sant’Elpidio e all’Happiness di Loreto. A seguire, un’altra disciplina centrale per noi, sia numericamente sia a livello di importanza, è l’atletica, che svolgiamo in più città nella Regione: Civitanova Marche, Recanati, Tolentino, Jesi, Ancona, Potenza Picena, Fermo ed altre. Tra le altre discipline stanno poi emergendo molto le bocce che facciamo a Civitanova, Morrovalle e Castelfidardo. Abbiamo poi il basket per i ragazzi con sindrome di down, che essendo una disciplina di squadra svolgiamo principalmente a Civitanova Marche ed è oggi molto in vista per i risultati conseguiti da 4 dei nostri ragazzi ai Mondiali di Italbasket.
Abbiamo avviato anche il calcio da ormai tre anni con un paio di squadre. Si tratta di due progetti separati, uno rivolto ai ragazzi con disagio interattivo-relazionale e l’atro rivolto ai ragazzi affetti da sindrome di down. Uno si svolge a Civitanova, l’altro tra Monte San Giusto e Montegranaro. Senza dimenticare nulla, ci sono poi il ciclismo e l’equitazione”.

Tra le ultime iniziative in cui siete stati coinvolti ci sono stati i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera indoor, che si sono tenuti il 16-17 marzo 2024.
“Siamo stati noi ad organizzare i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera ad Ancona. Come dicevo prima, l’atletica, a livello di visibilità e risultati, è la nostra disciplina di punta. Siamo sicuramente la prima società per l’atletica paralimpica in Italia e deteniamo anche i vari titoli per società da diversi anni. Inoltre, contiamo nelle nostre file dei grandi talenti, come Ndiaga Dieng e Assunta Legnante, che hanno conquistato le medaglie ai giochi paralimpici di Tokyo e che quest’anno hanno come obiettivo i giochi di Parigi. Senza contare che a questi campioni si sono aggiunti in prestito da altri gruppi sportivi in Italia altri atleti che parteciperanno a loro volta ai giochi paralimpici di Parigi”.

Sempre nel mese di marzo si sono tenuti i Trisome Games 2024 in Turchia, dove avete conseguito dei risultati molto importanti.
“Si, in Turchia eravamo presenti con cinque ragazzi. I Trisome Games sono riservati agli atleti con sindrome di down. Quattro dei nostri ragazzi erano parte della squadra nazionale di pallacanestro, che ha vinto il titolo. In più avevamo con noi una neo-tesserata per l’atletica leggera, Chiara Zeni, che ad oggi si è confermata essere l’atleta con sindrome di down più forte al mondo per la velocità, dal momento che è tornata a casa con tre medaglie d’oro individuali e una nella staffetta. Quindi possiamo assolutamente dire che i Trisome Games sono andati più che bene”.

Quali sono i prossimi appuntamenti che vi aspettano?
“A maggio avremo i campionati italiani di nuoto e di atletica, mentre ad inizio luglio ci avvieremo ad organizzare un altro evento nazionale, in Ancona. Tutto questo senza contare che tra pochi mesi ci saranno le Paralimpiadi di Parigi 2024”.

Author: redazione