Il ragazzo ha anche tentato di farsi investire da un’auto
Un sabato sera come gli altri, forse qualche bagordo di troppo e un gioco finito male. Con una ferita d’arma da taglio al petto di un amico. Protagonista un diciannovenne che, dopo aver colpito il suo conoscente, ferendolo in maniera non grave, è fuggito a piedi nelle campagne di Cingoli. Ha raggiunto un ponte sul lago di Castreccioni e si è sdraiato a terra al passaggio di una macchina. Il conducente del veicolo lo ha schivato e immediatamente si è fermato. Giusto in tempo per vedere quel ragazzo alzarsi da terra e lanciarsi nel lago. Immediata la chiamata ai soccorsi, con il giovane che è stato recuperato in avanzato stato di ipotermia. Non si conoscono le ragioni del suo gesto, ma il proposito suicida potrebbe essere maturato per il rimorso di quanto fatto poco prima al coetaneo.
