PORTO SANT’ELPIDIO – Nessuna stretta di mano con Petrini
“Faccio i miei complimenti a Massimiliano Ciarpella per la netta vittoria conseguita. A lui e alla sua coalizione i migliori auguri per la prossima attività amministrativa a favore della nostra Città”. Un messaggio lapidario sui propri canali social ufficiali, quello rilasciato da Paolo Petrini con lo scrutinio ancora in corso, ma il risultato ben delineato.
Non c’è stata la consueta stretta di mano, al posto però del candidato sindaco sotto il palazzo comunale è arrivato il sindaco uscente, Nazareno Franchellucci che dopo un decennio si ritroverà tra i banchi dell’opposizione. Un vero e proprio abbraccio tra i due che si sono scambiati anche qualche battuta.

“Quando si analizza una sconfitta bisogna vedere entrambi gli aspetti perché chiaramente quando si perde, il primo aspetto è il merito degli avversari, per primo al candidato sindaco, e per coloro che in dieci anni hanno fatto assidua opposizione sempre e comunque senza mai lasciare il ruolo dell’opposizione e questo sicuramente oggi li ha premiati avvalorati da un clima, diciamo un vento che soffia. – le prime dichiarazioni da ex sindaco di Franchellucci – Non è che il vento soffiava solo questa volta, sono tanti anni che soffia in maniera diversa e noi in tante situazioni abbiamo detto che il risultato va a prescindere da tutto e non è che oggi abbiamo perso e allora dobbiamo dire: no è il vento che ha creato questo. Ecco perché il secondo aspetto è andare a valutare errori e sbagli che abbiamo commesso, parlo a plurale, parlo in generale partendo dal sottoscritto fino ad arrivare alla coalizione. Ci sono aspetti che vanno presi e che ci daranno occasione di metterci seduti e valutare insieme il tutto”.
Una sconfitta netta per il centrosinistra elpidiense, analizzata con estrema lucidità dal sindaco uscente e che testimonia come in città qualcosa abbia portato alla rottura tra quella che è stata l’assoluta maggioranza di questi decenni e la cittadinanza. Ora sarà estremamente curioso vedere non solo la qualità della nuova amministrazione, ma per la prima volta anche quella di una realtà come il centrosinistra ed il Partito Democratico all’opposizione.
