Cianni e il magic moment Recanatese: “Inizialmente ho sbagliato, grazie alla società per la fiducia”

L’INTERVISTA – Il dt dei leopardiani: “Dagli errori si impara a crescere, adesso pensiamo a continuare così”

di Andrea Busiello

Josè Francesco Cianni è l’uomo del momento. In qualsiasi società il ruolo del direttore tecnico è quello più delicato. Perché quando le cose vanno bene tutti ti lodano, quando le cose girano per il verso sbagliato tutti ti additano come il colpevole. Metteteci in più che questo ragazzo è alla prima esperienza da direttore ed ecco fatto che la pressione addosso era ancora maggiore. Dopo aver calcato i campi della nazione in mediana, per Cianni è arrivato il momento di appendere le scarprette al chiodo e passare dietro la scrivania. L’inizio di campionato è stato disastroso in termini di risultati con la sua Recanatese e con grande umilità è lui stesso a riconoscere i propri errori: “Sapevo che non sarebbe stato facile passare dal campo alla scrivania – dice Cianni – Dagli errori si impara a crescere e io ne ho commessi diversi all’inizio. Ho avuto il coraggio di ammettere l’errore e ho avuto la fortuna di avere una società che ha continuato a credere in me“. A Natale la Recanatese sembrava spacciata, poi la rivoluzione che ha portato risultati straordinari: “Nonostante l’inizio ho sempre sentito la fiducia della società. Ci siamo messi seduti e insieme abbiamo programmato questa rivoluzione”. Da Alessandrini a Pera, due emblemi della rinascita: “Abbiamo puntato su un tecnico che conosceva bene il girone – sottolinea il direttore – I risultati ci stanno dando ragione e siamo felici. Con Manuel è stata una trattativa lunga e difficile, soprattutto con il Taranto. Il suo innesto andava un pò fuori dagli schemi (soprattutto economici, ndr) ma alla fine il presidente ha voluto regalare alla piazza un giocatore che non c’entra niente con questa categoria”. Dopo una rincorsa strepitosa la salvezza è dietro l’angolo: già idee per il prossimo anno? “Il mister e la squadra devono pensare ad oggi e continuare a fare punti in tutte le partite. Noi ci stiamo muovendo per capire come poter migliorare la rosa ma ancora non abbiamo buttato giù le basi perché siamo concentratissimi sul lavoro del campo”.

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