SERIE D – In simbiosi ad inizio carriera, ora un lungo abbraccio prima di Atletico Ascoli-Fermana
“Caro Marchino, che bello rivederti da avversario su un rettangolo verde!”. Inizia così il pensiero social di Matteo D’Alessandro, difensore centrale dell’Atletico Ascoli che due settimane fa ha giocato e perso il match interno contro la Fermana. E tra i canarini figura Marco Romizi, 34enne centrocampista che all’inizio della carriera ha vissuto in piena simbiosi proprio con il bianconero. Ed ecco che, prima del match, i due capitani si sono ritrovati in un lungo abbraccio prima del consueto lancio della monetina.
A settimane di distanza, D’Alessandro apre il suo cuore a dolci ricordi. “Ci siamo conosciuti a Reggio Emilia, dove ne abbiamo passate davvero tante. Io arrivavo dalla Primavera del Genoa e tu da quella della Fiorentina. Lì siamo cresciuti insieme e in quella Reggiana, che ha sfiorato per due anni di fila la Serie B, ci chiamavano “Il Gatto & La Volpe” perché eravamo sempre insieme, in simbiosi! Siamo poi diventati “ometti”. Io ero “Il Capitan Futuro” della regia e tu addirittura convocato in Under21. Così entrambi ci siamo lanciati fino ad incontrarci più volte anche e soprattutto in emozionanti derby del sud come Reggina-Bari”.
“Ed ora eccoci qua – termina D’Alessandro – con qualche ruga e capello bianco in più (poca roba per fortuna) ma come se il tempo si fosse fermato a quegli anni splendidi vissuti insieme. Ti voglio bene, sei un Amico”.