Chiodini esempio da seguire, leader a 42 anni: “Vogliamo l’Eccellenza ma il campionato è lungo”

PROMOZIONE – L’esperto portiere è uno dei punti fermi, nel pomeriggio la sfida col Villa San Martino

“A Pesaro con il Villa San Martino ci sarà da soffrire d’altronde chi affronta la prima della classe di solito trova il modo di attivare delle risorse speciali pur di fare il colpaccio. Questo è un campionato molto equilibrato lo abbiamo visto sabato contro le Moie dove solo nei minuti finali siamo riusciti a portare a casa questa vittoria”.

A parlare è Mauro Chiodini estremo difensore dell’Osimana peraltro uno dei portieri più esperti della categoria che poi aggiunge: “A guardare la classifica si vede che abbiamo 7 punti di vantaggio sulla Vigor Castelfidardo ma questo non ci deve trarre in inganno, il campionato è ancora lungo e non è il caso di fare ne tabelle ne calcoli. Non lo abbiamo mai fatto dall’inizio dell’anno ne tanto meno lo faremo ora. Il pensiero è rivolto alla trasferta di Pesaro, gara complicata contro una squadra di categoria (in campo oggi alle 16,30). Sappiamo benissimo quanto è difficile rimettere a posto le cose dopo che sei andato in svantaggio, le squadre si chiudono e inaridiscono le fonti di gioco degli avversari. Ora pensiamo alla Villa San Martino poi inizieremo a preparare al meglio la gara in casa con la Fermignanese. Non entro nel merito della questione ma è la prima volta che in un campionato durante la stagione regolare mi capita di affrontare per la terza volta una squadra avversaria.”

Che gara si aspetta in quel di Pesaro da parte dell’Osimana? “Loro partiranno forte e la stessa cosa dovremo fare noi cercando di mantenere alti i ritmi e soprattutto di sfruttare tutte le occasioni che ci capiteranno nell’arco della gara. A questo punto del campionato certe partite si preparano da sole, non c’è bisogno di tanti ricami, loro vorranno vincere come è giusto che sia da parte nostra ci sarà la stessa idea d’altronde stiamo inseguendo un traguardo molto importante”.

A proposito di traguardo, nell’anno del centenario di questa Osimana la piazza sogna il ritorno in eccellenza ma in tanti si chiedono cosa fare a fine stagione Mauro Chiodini: “Tutto dipenderà dal mio fisico senza dimenticare che sono arrivato alla soglia delle 42 primavere. Per il momento sto bene, non ho nessun problema e negli ultimi 5 anni ho sempre lavorato con Armellini come preparatore dei portieri. In questo lasso di tempo qualche partita l’ho saltata magari per una banale influenza. In tanti mi chiedono cosa farò a fine anno difficile dirlo di sicuro se il fisico mi accompagna potrei continuare a giocare per un altro anno senza poi mettere limiti alla provvidenza”.

Author: Andrea Busiello