ECCELLENZA – La società dovrebbe andare a giocare a Treia nella seconda parte di stagione
Trionfo all’esordio, blitz a Colli del Tronto e due punti preziosi contro le big Atletico Ascoli e Valdichienti Ponte. La Cenerentola Chiesanuova si sta dando un gran bel da fare al suo primo anno in Eccellenza. La squadra ci crede così come tutta la comunità che si riversa al Sandro Ultimi per sostenere Mongiello e compagni. Una passione travolgente esplosa lo scorso anno ai playoff e sta proseguendo con maggior fervore quest’anno. “E’ stato fantastico vedere circa cento persone in trasferta a Colli – ha affermato il presidente Luciano Bonvecchi negli studi di Tvrs – Tutto il paese si è avvicinato alla realtà, l’euforia sta crescendo e noi siamo in diritto quindi di dover restare aggrappati a questa Eccellenza, in qualsiasi modo”.
Una tifoseria calda che gioca un ruolo importante per la squadra, soprattutto tra le mura amiche dove la tribuna del Sandro Ultimi è sempre gremita con appassionati costretti a restare in piedi intorno alla recinzione. E proprio la questione stadio è uno dei temi principali in casa Chiesanuova. “E’ una situazione in evoluzione. Fino alla prima gara di ritorno che disputeremo in casa avremo l’Ultimi a disposizione, dopodiché dovranno iniziare obbligatoriamente i lavori che presumibilmente finiranno a maggio. Dove giocheremo? Sul campanilismo sembra essere prevalso il buon senso e con molta probabilità giocheremo a Treia. In questo modo avremmo risolto un grande problema di dover essere costretti ad andare a giocare fuori e quindi come se poi giocassimo sempre in trasferta”.