SERIE D – L’attaccante del Tolentino Vitiello e l’esultanza polemica a zittire la gradinata dopo il gol inutile con l’Avezzano
E’ un momento difficile in casa Tolentino, il penultimo posto, i risultati che fanno fatica ad arrivare, qualche fibrillazione interna. E quando uno è stressato può sbagliare. Domenica scorsa, durante il match con l’Avezzano perso per 2-1 al Della Vittoria, è capitato all’attaccante Domenico Vitiello, reo di essersi rivolto in malo modo alla gradinata in occasione del gol tra l’altro inutile che aveva accorciato le distanze. Esultanza polemica con indice portato verso il naso per zittire tutti. Nelle scorse ore, Vitiello si è pentito ed ha affidato ai social del club le sue parole per scusarsi.
“Chiedo scusa a tutti i tifosi cremisi ed in particolare a quelli del Settore Ovest, per il mio gesto a loro rivolto dopo il gol. Mi dispiace davvero per l’errore commesso, non volevo mancare loro di rispetto – ha detto il classe ’96 -. E’ stato un gesto istintivo frutto dello stato d’animo che, come tutti i compagni, in cui mi trovo in questo momento difficile per tutti. Ho sempre cercato di dare tutto per questa maglia e, se mi verrà data l’opportunità, continuerò a farlo. Non sono qua per i soldi ma mi sono affezionato alla maglia cremisi. Farò ancor di più per contribuire a lasciarci questo momentaccio alle spalle. Mi scuso anche con la società, con il mister e con i miei compagni di squadra. Sono consapevole che quel gesto ha messo in difficoltà anche loro. Chiedo a tutti umilmente scusa per l’errore. Sono a disposizione della causa. Vogliamo regalare a questa piazza le soddisfazioni che merita. Forza Tole”.