SERIE C – Il tecnico della Vis Pesaro guidò in bianconeri in B dal 2 febbraio al 16 aprile 2020, nel bel mezzo del Covid. Solo cinque gare, ora derby
Dal 2 febbraio al 16 aprile 2020. In mezzo appena 5 gare, caratterizzate da 2 pareggi e 3 sconfitte, e l’esplosione della pandemia che decretò l’interruzione del campionato di Serie B. Durò un battibaleno l’avventura di Roberto Stellone alla guida dell’Ascoli che lo scelse per la sostituzione dell’esonerato Paolo Zanetti con un accordo di un anno e mezzo, ma lo accantonò poco più di due mesi dopo a causa dell’eccessiva onerosità del contratto, arduo da onorare a causa dell’emergenza sanitaria che spinse molte società a prendere provvedimenti nell’ambito dei rapporti con i propri tesserati.
A distanza di quattro anni e mezzo Stellone ritroverà da avversario quella società in cui non riuscì per motivi contingenti a incidere, nel frattempo retrocessa in Serie C e alle prese con una situazione affatto rassicurante. La sua Vis Pesaro vanta ben 11 punti in più e ha la possibilità nell’unico derby delle Marche di Serie C, in programma venerdì (ore 20.30, al Benelli), di ampliare il divario acuendo la crisi dei bianconeri, mai tanto in basso nel recente passato. L’altro ex nelle fila pesaresi sarà il centrocampista Luca Paganini che collezionò 12 presenze da febbraio a giugno 2022 senza essere riscattato a fine stagione dal Lecce.