Chi di rigore perisce, di rigore gioisce: l’Ascoli vince con Dionisi e Mendes

SERIE B – Seconda vittoria consecutiva per il Picchio, grande prestazione della squadra di Bucchi

La strada è quella giusta. L’Ascoli Calcio batte il Cagliari al Del Duca nel monday night di Serie B grazie ad un rigore di capitan Dionisi. Il Picchio torna a vincere al Del Duca davanti ad un folto numero di caldissimi tifosi e festeggia la seconda vittoria di fila dopo l’exploit di Bari.

I bianconeri, senza Gondo in attacco e Buchel a centrocampo (contando anche le assenze di Gnahore e Leali) si presentano con Eramo nel cuore del gioco. Bucchi spiazza tutti: tra Mendes e Bidauoi, per l’attacco, la spunta invece il terzo incomodo, Lungoyi che si piazza affianco a Dionisi. Confermato il 4-3-3 per il Cagliari con Capradossi a posto di Goldaniga in difesa e l’attacco affidato al tris  Falco-Pavoletti-Luvumbo.

Gara equilibrata nel primo quarto d’ora, con il Cagliari che fa girare maggiormente il pallone. I ritmi infornano una serata piacevole in campo, seppur con poche palle gol. Il terreno del Del Duca non è in perfette condizioni con una vistosa striscia “lavorata” che potrebbe creare disordini di controllo palla ma, di fatto, non sembra spostare più di tanto gli equilibri. Al 32′ la carta di Bucchi risulta vincente: pallone lungo a metà strada tra Capradossi e Radunovic sul quale si fionda come un gatto Lungoyi che viene poi atterrato dal portiere sardo. Per Aureliano è calcio di rigore e capitan Dionisi realizza il suo terzo centro consecutivo in campionato, portando in vantaggio il Picchio. I casteddu mostrano poca emozione nel riprendere la gara, si trame ma zero occasioni. Prima dello scoccare del duplice fischio è Dionisi che fa venire il brivido agli ospiti con un tiro che si abbassa incredibilmente nella traiettoria finale e termina alto sopra la traversa di un nulla.

Prerogativa dell’Ascoli nel secondo tempo è quella di abbassare i ritmi. Tegola per il Picchio però intorno all’ora di gioco. Capitan Dionisi sente tirare il muscolo e deve abbandonare il campo (QUI I DETTAGLI). Con lui anche Eramo per cui si spera solo in fatiche eccessive dopo il match di Coppa Italia a Marassi. Al 69′ grande occasione per il Cagliari: traversone sul secondo palo di Luvumbo, palla che schizza ma non ci arriva per un soffio in spaccata Pavoletti. Nel finale succede praticamente di tutto. A dieci minuti dal termine è proprio Pedro Mendes che raddoppia per l’Ascoli, ricevendo palla da Collocolo e siglando il secondo gol ascolano. Sembra tutto fatto ma il Cagliari riemerge grazie ad un episodio: Pavoletti approfitta di un brutto errore di Guarna che sbaglia la presa in uscita e dimezza lo svantaggio. Il portiere bianconero è però superlativo un minuto più tardi sul rasoterra di Nandez. L’Ascoli in trincea per cinque minuti di recupero (espulso anche Falasco per doppia ammonizione), i casteddu si tirano in avanti ma non riescono ad abbattere il fortino. L’Ascoli vince, supera proprio il Cagliari salendo a 15 punti in classifica, agguantando il nono posto a -1 dalla zona playoff.

ASCOLI – CAGLIARI 2-1

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Simic (21’ st Bellusci), Botteghin, Quaranta; Adjapong (1’st Falzerano), Collocolo, Eramo (25’st Giovane), Caligara, Falasco; Lungoyi (21’st Bidaoui), Dionisi (10’ st Mendes). A disp. Baumann, Salvi, Donati, Giordano, Palazzino, Tavcar, Fontana. All. Bucchi

CAGLIARI (4-3-3): Radunovic; Di Pardo (21’st Millico), Altare, Capradossi, Carboni (30’st Barreca); Nandez, Makoumbou, Deiola (30’st Rog); Luvumbo, Pavoletti, Falco (21’st Lapadula). A disp. Aresti, Dossena, Viola, Gaston Pereiro, Lella, Zappa, Obert, Kourfalidis. All. Liverani

ARBITRO: Aureliano di Bologna

RETI: 33’pt rig. Dionisi (A), 35’st Mendes (A), 40’st Pavoletti (C)

NOTE: ammoniti Adjapong (A), Eramo (A), Simic (A). Espulsi: al 49’ st Falasco (A) per somma di ammonizioni. Spettatori 7.805. Recuperi: 1’pt, 5’st.

Author: redazione