Chajia il migliore, dai suoi piedi nascono i due gol: Ninkovic superlativo

PAGELLE ASCOLI – Lanni provvdienziale, Gerbo semplifica i giochi per i bianconeri: Ardemagni in giornata-no

(foto Edo)

di Mario La Rocca

Lanni 7,5: potrebbe uscire in un paio di occasioni ma sappiamo che non è il suo pezzo forte, poi entra con prepotenza tra i migliori in campo con una parata straordinaria su Di Gennaro.

Pulcino 6: dopo appena 40 secondi potrebbe cambiare la sua partita, soffre in marcatura su Marsura.

Brosco 6,5: trova un guizzo su corner di Ninkovic ma Zima se la ritrova sui guantoni, fino al 40′ del secondo tempo il Livorno non fa paura poi…

Gravillon 6: un voto in meno per l’errore che poteva costare caro all’Ascoli, cena pagata a Lanni.

Padoin 6,5: non è facile coprire tutta la fascia soprattutto se non sei al top della condizione, un paio di cross interessanti e tanta esperienza da vendere.

Gerbo 7: sinistro di rara bellezza e precisione, sblocca un match che cominciava a farsi complicato.

Petrucci 6,5: sempre in movimento e senza mai buttare un pallone, nel primo tempo si pesta un po’ troppo i piedi con Piccinocchi e la manovra ne risente.

Piccinocchi 6: si vede e non si vede, quando accelera si intravedono qualità interessanti, sparisce un po’ troppo dal gioco.

Chajia 7,5: dai suoi piedi nascono i due gol, vederlo giocare è un piacere, quando accelera è imprendibile. Il migliore.

Ninkovic 7,5: che bello vederlo dialogare con Chajia, inventa un paio di cross uno anche per Ardemagni, dai suoi piedi partono tutte le azioni. Il gol lo merita.

Ardemagni 6,5: combatte come un leone e sembra anche troppo solo soprattutto nel primo tempo, nella ripresa si divora subito il raddoppio ed ha altre due opportunità che avrebbero meritato miglior sorte.

Cavion 6,5: impatta bene sulla partita con un paio di buoni inserimenti, troppo altruista in occasione dell’assist mancato ad Ardemagni.

Andreoni 6,5: entra bene in partita, mette subito un freno a Marsura che è costretto a cambiare fascia.

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Zanetti 6,5: mischia un po’ le carte e manda in campo un 11 quasi inedito. Primo tempo di sofferenza ma con predominio territoriale il gol sblocca la partita e nel secondo tempo l’Ascoli mostra tutte le sue qualità.

Arbitro Rapuano 6,5: qualche ammonizione precipitosa e poco altro, partita ben diretta e molto corretta senza episodi eclatanti.

Nel Livorno da segnalare la prova di Marsura, una spina nel fianco soprattutto nel primo tempo, bravi anche i due centrali difensivi Di Gennaro e Bogdan. L’ex Ascoli ha due palle gol colossali e le manca entrambe.

Author: Claudio Comirato