Sarà presentato in anteprima al Salone del libro di Torino
Vi hanno detto di essere troppo grandi per leggere filastrocche? Non credeteci. Si presenta così “C’eravamo una volta – Filastrocche per bambini e bambine che hanno compiuto 40 anni”, il nuovo libro di Simone Ricciatti: un’opera che mescola ironia, riflessione e nostalgia in un viaggio attraverso tre momenti della vita. Il libro – edito da Ventura Edizioni – sarà presentato in anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino, per poi essere disponibile nelle librerie e sugli store online in formato tascabile dal Il 20 maggio 2025.
Il volume si divide in tre sezioni, ciascuna dedicata a un’epoca differente. La prima parte riporta il lettore ai tempi passati, con ricordi di un’infanzia fatta di giochi in strada e tradizioni ormai scomparse. Filastrocche che riportano alla mente tempi ormai lontani, come quelli della famosa partita a scopone di Pertini sull’aereo dopo i Mondiali del 1982, delle lezioni televisive del Maestro Manzi che combatteva l’analfabetismo del dopoguerra e degli occhialini dell’Intrepido, simbolo di un’epoca ingenua e lontana.
La seconda parte è un affondo nel presente, raccontato con sarcasmo e ironia. Il caos digitale, la ricerca ossessiva della perfezione, le teorie complottiste: sono solo alcuni degli aspetti della vita moderna che Ricciatti aƯronta con un tono critico ma mai pesante, invitando a riflettere sulle
contraddizioni del nostro tempo.
Infine, la terza parte si proietta verso il futuro, aƯrontando il tema del “dopo” con un’ironia dissacrante e un pizzico di malinconia. In questa sezione, l’autore ci dà appuntamento al cimitero, dove riflessioni sul destino e su ciò che verrà si mescolano a immagini surreali e divertenti.
“Le filastrocche sono un modo semplice per parlare di cose importanti – spiega Ricciatti – non sono mai troppo seriose: proprio per questo ci aiutano a ritrovare la nostra parte più giocosa. Ho cominciato a scrivere questo libro pensando a un tempo che non esiste più, ma che merita di
essere raccontato. Tuttavia, non si tratta di un elogio del passato o di un’operazione nostalgica: è un libro che può toccare ogni generazione e credo che, nella sua ironia, offra anche qualche spunto di riflessione interessante”.
Vale la pena ricordare l’iniziativa lanciata qualche anno fa a Pesaro da Simone Ricciatti, che fece affiggere per la città dei manifesti con le sue filastrocche, in una sorta di poetica caccia al tesoro. L’iniziativa, pensata per colorare le strade e portare un po’ di poesia nella vita quotidiana, riscosse grande successo, proprio per la sua immediatezza e semplicità.
Un progetto che ha contribuito a mantenere viva la tradizione delle filastrocche in modo originale e coinvolgente, proprio come quest’ultimo lavoro di Ricciatti, che continua a rendere omaggio a questa forma letteraria tanto amata.
C’eravamo una volta sarà disponibile e ordinabile dal 20 maggio 2025 nelle librerie e online su tutti i principali store, a partire dal sito dell’editore Ventura Edizioni. Un’occasione imperdibile per riscoprire, con la consueta leggerezza e ironia, il passato, il presente e il futuro di un’intera generazione.
