C’è il marchio di Cantatore sulla salvezza, Raponi-Pistelli show

Le pagelle del playout Appignanese-Aurora Treia

Pagelle Appignanese

PETTINARI 6,5; Gode di un pomeriggio relativamente tranquillo dove non deve compiere grandi interventi, anche se quando viene chiamato in causa dimostra sempre grande sicurezza

GESUELLI 6,5: Attento in fase difensiva e propositivo in quella offensiva dove si propone con grande continuitá(13 pts PIERANTONELLI 6: Porta nuove energie rendendosi pericoloso soprattutto in ripartenza dove per poco non sfiora la rete del raddoppio dopo una grande azione personale)

GALASSI 6: Presidia con attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza senza correre mai grandi pericoli(2 pts GIAMPAOLI 6: Si posiziona al centro delle difesa portando centimetri per lo scorcio finale di gara)

PICCHIO 6,5: Prova di grande solidità per il centrale difensivo biancoazzurro che è sempre attento e concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti, limitando al minimo gli avanti avversari

ARGALIA 6,5: Per lui prova simile al suo compagno di reparto. Attento e deciso negli interventi e nelle chiusure

TARQUINI 7: Prova sontuosa in mezzo al campo per il numero quattro biancoazzurro che, sempre ben posizionato, è bravo a schermare le linee di passaggio a Petruzzelli e soci. Lucido anche in fase di possesso dove prende diversi falli e si rende protagonista di qualche buona giocata

NICOLA GAGLIARDINI 6,5: Mette in campo grande agonismo e dinamismo in entrambi le fasi. Sfiora la rete con una conclusione delle sue, ma trova Frascarelli a dirgli di no. (4 sts LASKU 6: Fa il suo senza strafare eccessivamente)

CARBONI 6,5: Solita prova di grande generosità e dispedio fisico sull’out di destra per il classe 2003 che si sacrifica molto in fase difensiva, non rinunciando però anche a pungere in fase offensiva quando ha l’opportunità(29 st ZITTI 6: Entra in campo con coraggio e personalità)

MEDEI 6,5: È il più intraprendente e pericoloso dei suoi e non a caso dal suo piede nascono sempre dei pericoli per la retroguardia ospite(35 st RAPAGNANI 6,5: È suo il passaggio per Pistelli che poi sigla il goal partita)

RAPONI 7: Prova monumentale per sacrificio e spirito di lottare su ogni pallone per il grande ex delle partita che si spende molto in entrambi le fasi. Nel secondo tempo supplementare corre e scatta ancora in avanti come se fosse il primo minuto e questa è la fotografia che racchiude al meglio la sua prova

PISTELLI 7: Ritorna dal primo minuto dopo aver saltato le ultime tre gare di campionato per squalifica e mette il suo sigillo siglando la rete che regala la sicurezza alla sua squadra. Anche lui, come Raponi, si sacrifica molto muovendosi su tutto il fronte offensivo

All. CANTATORE 9: Il voto racchiude il suo percorso sulla panchina dell’Appignanese da quando ha preso la squadra ultima in classifica e la ha condotta a una salvezza meritata e voluta, raggiunta con tenacia, determinazione e coesione e quindi grandi meriti vanno a lui ma anche alla sua squadra, capace di assimilare il suo credo e seguirlo in tutto e per tutto. E l’abbraccio dopo la partita testimonia l’unione che si è venuta a creare. Passando alla partita, la sua squadra ha saputo soffrire quando c’era bisogno, ribattendo colpo su colpo e poi è stata brava a colpire nel momento più delicato della gara.

Pagelle Aurora Treia

FRASCARELLI 6,5: Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Da applausi la parata sulla conclusione di Gagliardini che ha permesso alla sua squadra da di giocarsi il tutto per tutto ai supplementari

ARMELLINI 6: Controlla con attenzione e mestiere la sua fascia di appartenenza non correndo mai grandi pericoli(30 st MARCHETTI 6: Svolge il compito affidatogli in fase difensiva)

ACCIARRESI 6: Stesso discorso per il suo compagno Armellini. Attento in fase difensiva nel limitare al minimo le iniziative avversarie(1 pts FILACARO 5,5: Si fa espellere nel finale del secondo tempo supplementare per una smanacciata ai danni di Giampaoli)

PALAZZETTI 6,5: Solita prova di grande solidità e attenzione per il capitano dell’Aurora Treia che è uno degli ultimi a gettare la spugna

CERVIGNI 6,5: Per lui prova simile al suo compagno di reparto. Schierato centrale di difesa in un ruolo non proprio suo, ma comunque nelle sue corde se la cava egregiamente risultando puntuale e deciso negli interventi e nelle chiusure.

PETRUZZELLI 6,5: È il faro del centrocampo dell’Aurora Treia e non caso dalle sue parti transitano una miriade di palloni che gestisce sempre con grande freddezza e intelligenza. Prezioso anche in fase difensiva davanti alla difesa

FRATINI 6: Mette in campo grande agonismo in mezzo al campo dove contrasta con grande ardore la manovra dei suoi avversari(1 pts CAPPONI 5,5: Non riesce a incidere)

MASSINI 6: Si spende molto in entrambi le fasi, ma a volte risulta troppo frenetico e poco lucido nelle scelte e nelle gestione del pallone

PUCCI 5,5: Si vede davvero poco il fantasista in maglia numero dieci che fa fatica a emergere e a trovare gli spunti per rendersi pericoloso. Non la sua migliore giornata

FERREYRA 6,5: Sfrutta al meglio la sua fisicità lottando e combattendo con i suoi avversari, uscendo spesso da vincitore nel duello fisico. Sempre pungente anche quando si accende negli spazi dove con la sua velocità crea più di qualche problema alla difesa locale che spesso fa fatica a contenerlo (41 st CELA 5,5: L’impegno non manca ma spesso corre a vuoto)

ANDREUCCI 6,5: È di gran lunga il più pericoloso dei suoi, con i suoi inserimenti alle spalle della difesa e non a caso dai suoi piedi nascono le migliori occasioni per la sua squadra

All. MORETTI 6: Serviva una vittoria per centrare la salvezza e invece è arrivata una sconfitta che sancisce la retrocessione in Prima Categoria tredici anni dopo, ma che è la fotografia di una stagione travagliata, partita con altre ambizioni e finita nel peggior modo possibile. Una sconfitta anche severa per quanto visto in campo, perché l’Aurora ha interpretato bene la partita anche dal punto di vista dell’atteggiamento, ma come spesso successo in questa stagione, è mancata la cattiveria e la stoccata vincente negli ultimi metri per portare l’inerzia del match a proprio favore.

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