Cazzotto “anonimo” in campo e due punti di sutura, si muove la Procura Federale

Fattacci in Seconda Categoria durante Colle 2006-Europa Calcio Costabianca: due espulsi e una rissa. L’arbitro non ha visto personalmente chi ha tirato il pugno

Si muove la Procura Federale per vederci chiaro dopo i fattacci accaduti in una gara di Seconda Categoria, girone anconetano, giocata lo scorso weekend tra Colle 2006 ed Europa Calcio Costabianca, vinta dagli ospiti per 2-0. In campo due espulsi, una rissa, e la chiamata della polizia (leggi l’articolo precedente). Non è finita qui, perchè in mezzo al campo è partito pure un cazzotto “anonimo” che ha steso uno dei ventidue in campo. L’arbitro non ha visto l’aggressore, ricostruendolo solo in un secondo momento. Per questo, ora, sulla vicenda si sono posati gli occhi della Procura. Tutti ratificato dal Comunicato del Giudice Sportivo.

Questo si è letto: “Rilevato che dal referto arbitrale emerge che, a gara in corso, risultava essere stato colpito al volto il giocatore numero 14 della Società Colle 2006 senza che l’arbitro potesse individuare il responsabile; che, dopo il termine della gara, dopo l’intervento della Polizia allertata dalla società ospitante, e dell’ambulanza, l’arbitro veniva informato che l’autore del gesto era il giocatore numero 5 della Europa Calcio Costabianca; che lo stesso direttore di gara, anche a seguito di conversazione telefonica con lo scrivente giudice, confermava che tale individuazione è da ritenersi non personalmente verificata; che l’atleta colpito risulta essersi recato al Pronto Soccorso a mezzo ambulanza dove dovrebbero essergli stati praticati dei punti di sutura, così come riferito al direttore di gara; che quanto emerge dal referto stesso non consente allo scrivente di sanzionare il presunto responsabile in quanto non personalmente individuato dall’arbitro; per tale motivo, si dispone la trasmissione degli atti alla Procura Federale per gli eventuali adempimenti di competenza, dandone mandato alla Segreteria della Delegazione Provinciale di Ancona”.

Non ci sono dubbi, invece, su coloro che hanno incassato il cartellino rosso in campo. Tre giornate a testa per il locale Mancini Massimiliano e per l’ospite Diallo Mamadou Sadio, protagonisti di una colluttazione violenta.

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