ECCELLENZA – Il capitano Fabbri fa il punto della situazione in vista della gara decisiva per l’accesso ai playoff: i biancoverdi hanno bisogno di un punto
La rete di Braconi al 92’ della sfida contro il Montegiorgio sembrava aver messo in cassaforte la qualificazione ai play off per il Castelfidardo, che invece si è vista beffata a pochi istanti dal triplice fischio finale. Uno sgambetto quello della formazione dell’ex Vagnoni, in cerca di punti vitali per la salvezza, che però ha ingarbugliato non poco la situazione per i biancoverdi che però non cambia la determinazione di tutta la squadra nel voler raggiungere l’obiettivo, come ci dice il capitano Gianmarco Fabbri: “Volevamo chiudere la pratica domenica purtroppo ci è sfuggita di mano poi al 95’, è un boccone un po’ difficile da mandare giù, ma comunque sia siamo consapevoli della prestazione che abbiamo fatto perché non sbaglio abbiamo creato forse otto palle gol che non siamo riusciti a concretizzare, più ho sbagliato il rigore quindi il rammarico c’è – osserva Fabbri – Sappiamo però che comunque resta tutto nelle nostre mani, che secondo me la cosa più importante perché, se poi fosse dipeso da altri, sarebbe stato peggio e magari mentalmente ancora più difficile da digerire. Siamo consapevoli di questo, siamo consapevoli di essere una buonissima squadra e che andremo domenica a giocarci questo accesso ai play off”.
La sfida non è certo delle più semplici con la formazione picena che poche giornate fa sembrava ormai condannata alla retrocessione diretta e che invece con uno scatto d’amor proprio in questo finale ha riaperto i giochi e a sua volta ha bisogno di una vittoria per essere certa di raggiungere i playout: “Che l’Azzurra Colli tirasse fuori l’orgoglio non è mai stata una cosa che ho messo in dubbio perché se si va a vedere la loro rosa non merita quella classifica – afferma Gianmarco – poi le annate possono essere incanalate nel modo giusto e ci sono annate storte e penso che questo sia il caso dell’Azzurra Colli, che comunque ha dimostrato di non voler mollare mai perché comunque sia sono giocatori con esperienza, gente forte che ha fatto diversi campionati. Quindi è normale mi aspettavo questo ritorno d’orgoglio dell’Azzurra Colli e ho sempre detto che loro sarebbero stati fino all’ultimo, secondo me, una squadra che sarebbe rimasta in corsa per la salvezza e così è stato”.
Sarà quindi un match tiratissimo in campo, ma che attirerà inevitabilmente l’attenzione oltre che delle squadre in fondo alla classifica, del Montecchio Gallo che, visto il regolamento in caso di sconfitta dei biancoverdi, con un successo li scavalcherebbe per una differenza reti irrisoria: “Dico la verità non ho ancora ben chiaro le varie combinazioni che si possono generare. Secondo me da questo punto di vista il regolamento qualche perplessità la lascia, perché al momento a novanta minuti dalla fine siamo quarti – spiega il difensore biancoverde – stessi punti dell’Urbino con il quale siamo in vantaggio negli scontri diretti, con il Montecchio non abbiamo mai perso, ma se domenica non dovessimo fare punti ci potremmo trovare scavalcati da tutte e due le squadre. Resterebbe sicuramente dell’amaro in bocca, forse è una casualità che non era stata immaginata”. In effetti il Castelfidardo rischia di restare dietro al Montecchio Gallo per appena una rete di scarto dopo che entrambi i confronti tra le due squadre sono chiusi con il risultato di 2-2 sia all’andata che al ritorno. Una situazione forse imprevista che però ora che si è verificata sarà da valutare con attenzione dalla Federazione con il capitano del Castelfidardo che suggerisce un’altra possibilità per il futuro: “Sarebbe stato molto più accettabile nel caso dover affrontare uno spareggio – conclude Fabbri – e in gara secca vedere chi si meritava di giocarsi i playoff”.