SERIE D – Braconi e Nanapere stendono il Sora
Una gara che può essere definita in diversi modi: per qualcuno maschia, per altri nervosa e perfino cattiva ma quel che conta, alla fine, è che il Castelfidardo ha portato a casa tre punti d’oro zecchino che sono fondamentali sulla strada che conduce verso la tranquillità. La concretezza è tutto: mentre in altre circostanze i biancoverdi erano anche apparsi più pimpanti ma anche sciuponi, stavolta hanno capitalizzato al meglio un gradito regalo del portiere laziale e poco dopo una tambureggiante azione finalizzata dal solito Nanapere. Le cose potevano complicarsi di parecchio dopo l’espulsione di Morganti ad inizio ripresa ma, guidati da un superbo Baldini, i padroni di casa hanno serrato le fila, chiuso gli spazi e rischiando solo in occasione di una traversa colpita da Seck. Gli ospiti, oggettivamente, hanno fatto troppo poco per sperare di strappare qualcosa dal “Mancini” ed in particolare si sono fatti prendere da una foga che, come noto, è cattiva consigliera quando invece occorre raziocinio e lucidità. Giuliodori, vista l’assenza di Fabbri, propone Fossi dal primo minuto con Caprari dietro il consueto binomio di attaccanti.
Al 5′ il match si sblocca: su un innocuo cross di Cotugno, il portiere Simoncelli combina un pasticcio memorabile smanacciando come peggio non potrebbe ed in agguato c’è Baldini che, nonostante la sua posizione defilata trova il sinistro vincente tra una selva di gambe. Provano a reagire gli ospiti che collezionano calci d’angolo: su uno di questi, battuto da Di Prisco, Salviato colpisce di testa in beata solitudine ma la conclusione è centrale e non crea grattacapi a Munari. Al 20′ arriva il raddoppio al termine di un’azione tambureggiante: Nanapere appoggia morbido per Braconi la cui inzuccata è respinta da Simoncelli, riprende il solito Baldini che trova ancora Nanapere, dimenticato da un difensore che scarica il suo destro alle spalle del portiere. La partita si incattivisce: Moro di Novi Ligure, meglio tardi che mai inizia a sventolare cartellini. Il Sora rumina un calcio sterile ed improduttivo con l’unica occasione al 43′ quando c’è una volatona di Rao sulla sinistra, assist per Salviato la cui bordata termina lontana dai pali. Al 9′ della ripresa la possibile svolta: Morganti, già ammonito, si scontra con Simoncelli che stava rinviando e becca il secondo giallo. Il Castello passa al 4-4-1 con Braconi retrocesso a metà campo ed ogni linea di passaggio è sostanzialmente presidiata. Il Sora ci prova in mischia al 18′ con Bouabre ma Munari riesce a deviare in corner. La grande chance al 24′ con Bouabre che offre un assist a Seck il cui tiro di prima intenzione si stampa sulla parte inferiore della traversa. Poi più nulla nonostante i 7′ abbondanti di recupero con i biancoverdi a festeggiare un successo dal peso specifico enorme. Volevamo anche proporvi qualche intervista ma abbiamo atteso fin quasi al calar delle tenebre senza che nessuno si presentasse in sala stampa. Nostro malgrado, poco dopo, abbiamo mollato: d’altronde non siamo in possesso delle chiavi dello stadio.
CASTELFIDARDO-SORA 2-0
CASTELFIDARDO (4-3-1-2): Munari; Morganti, Vecchio, Imbriolam Fossi; Cotugno (15’st Miotto), Gambini, Baldini; Caprari (10’st Costanzi); Braconi (21’st Madonna), Nanapere (43’st Ausili) All.Giuliodori A disp.Osama, Garbattini, Carano, Romagnoli, Prebibaj
SORA : Simoncelli; Ippoliti, De Luca (33’st Orsi); Salviato, Gemini, Fili; Rao (21’st Seck), Marchetti Capasso (20’pt Bouabre), Gomez, Di Prisco (6’st Pagni), Fagotti (13’st Pacchioni) All.Schettino A disp.Boscolo, Tortora, Ferrari, Mellini
Arbitro : Moro di Novi Ligure
Reti: 5’pt Braconi, 21’Nanapere
Note : Angoli 2-9, recupero 3’+7′ ammoniti Imbriola, Braconi, Miotto, Ippoliti, De Luca, Gemini, Rao, Gomez Espulsi al 9′ st Morganti per doppia ammonizione, al 41’st Osama dalla panchina
