ECCELLENZA – Crescenzi-gol fa gioire i biancoverdi sempre più vicini a uscire dalla zona play out
Il Festival di Sanremo è alle porte e la fisarmonica del Castelfidardo intona le prime note e suona a festa per la gran prova mostrata contro la Jesina. I biancoverdi riescono a imporsi 1-0 contro i più quotati leoncelli mostrando un’altra grande prova di solidità difensiva (quarto clean sheet consecutivo) e una classifica che continua a sorridere. Altri tre punti per il Castelfidardo che resta agganciato al Fabriano, supera il Chiesanuova e ora intravede anche la salvezza diretta. Prestazione anonima invece per i leoncelli, le bocche di fuoco di Strappini non riescono mai ad accendersi e uscire a mani vuote dal “Mancini” significa anche scivolare in classifica fuori dalla zona playoff.
Nel primo tempo si fa preferire il Castelfidardo che prova a fare il gioco mentre la Jesina, più attendista, prova a giocare in ripartenza sfruttando soprattutto la velocità e l’imprevedibilità di Giovannini sulla sinistra. La prima occasione è di marca biancoverde con Crescenzi che chiama al grande intervento Sansaro, ma l’azione era nata da un fuorigioco di Guella non ravvisato dal guardalinee. il giovane portiere classe 2005 della Jesina si ripete poi al 25’ sul colpo di testa di Bandanera. Al 41’ ancora il numero uno leoncello protagonista, questa volta però fermando fallosamente fuori area Kurti incassando un meritato cartellino giallo. La Jesina fatica realmente a rendersi pericolosa tanto che non ci sono interventi degni di nota di David.
Il canovaccio della partita non cambia nella ripresa. E’ sempre il Castelfidardo a fare la partita. Dopo sei minuti ci prova Kurti con una gran girata di sinistro, ma il tiro termina di poco fuori. Due minuti dopo il Castelfidardo sblocca meritatamente il match: gran cross di Fabbri, Crescenzi si fa trovare puntuale sul secondo palo che in qualche modo la infila dentro. La reazione della Jesina è veramente debole, ma i leoncelli incitati dai propri supporter ci provano in tutti i modi. Strappini si affida anche a Jachetta nei minuti finali per cercare il gol del pari. Una sua punizione alla mezz’ora mette in azione Lion Giovannini che con una spizzata chiama all’intervento David. E’ l’ultimo vero squillo della Jesina che non riesce neanche a sfruttate l’abbondante recupero (6 minuti) e l’uomo in più nel finale per un’ingenuità di Suarato.
Il tabellino
CASTELFIDARDO (4-3-2-1): David; Bandanera, Fabiani, Ruiz, Fabbri; Guella, Galli (39’st Francesconi), Fermani (39’st Suarato); Crescenzi, Ristovski (26’st Goma); Kurti (26’st Cognigni). All. Giuliodori
JESINA (4-2-3-1): Sansaro; Grillo, Belfiore, Capomaggio (1’st Cameruccio), Dentice; Giovannini Lu. (41’st Monachesi), Campana (14’st Garofoli); Trudo (26’st Ciavarella), Nazzarelli (20’st Jachetta), Giovannini Li.; Iori. All. Strappini.
Arbitro: Toselli di Gradisca d’Isonzo
Rete: 8’st Crescenzi (C).
Ammoniti: Ristovski (C), Sansaro (J), Guella (C), Crescenzi (C), Trudo (J), Fermani (C), Giovannini Li. (J), Garofoli (J)
Espulso: 46’st Suarato (C)
Recupero: 0’ – 6’
Spettatori: 450 circa
