Castelfidardo ingrana, Fossi e i due gol decisivi: “Gruppo che vince gare apparentemente perse”

ECCELLENZA – “Il merito? Anche del manto erboso, il nostro è il migliore della categoria”

Ha confermato il proprio stato di ottima salute il Castelfidardo che dopo aver ingranato la quinta a fine febbraio non si è più fermata collezionando 5 vittorie e un pareggio nelle ultime sei gare. Un ruolino di marcia che la lunga sosta non ha interrotto e che ha riportato prepotentemente nella griglia playoff i biancoverdi. La formazione di Giluidori si è ormai infatti praticamente assicurata la possibilità di disputare gli spareggi promozione grazie alle due vittorie di fila appena ripreso il campionato contro Maceratese e Urbania, sulle quali ha impresso la sua firma l’esterno classe 2004 Dawit Fossi: “Due gol molto importanti dato appunto che hanno permesso la vittoria in queste due partite. Soprattutto contro l’Urbania avevamo chiuso il primo tempo in svantaggio, siamo riusciti a riaprirla subito e poi girarla a nostro favore – ci dice Dawit che racconta così le due sfide e i suoi gol – Sono state due partite difficili, la Maceratese è brava nella gestione della palla, ma grazie al gol di Cannoni siamo riuscire a sbloccare il risultato. Poi nel secondo tempo sul tiro da fuori di Evangelisti mi sono trovato lì per provare ad andare a concludere l’azione, come faccio spesso quando la palla arriva in area e sono riuscito a segnare. Contro l’Urbania forse è stato ancora più complicato soprattutto nel primo tempo, poi dopo l’intervallo forse abbiamo messo in campo più voglia di vincere, il gol dell’1-1 è arrivato su un tiro di Braconi respinto dal portiere che mi sono trovato a raccogliere per segnare, poi ci siamo sciolti e subito è arrivato anche il 2-1”.

Seconda miglior difesa del girone e secondo attacco tra le squadre ancora in corsa per i playoff, il Castelfidardo è anche la squadra che ha subito meno sconfitte, appena due in tutto il campionato: “Come si è visto anche nella partita con l’Urbania è stata la forza del gruppo a permetterci di pareggiare e anche vincere partite che sembrava dovessimo perdere – spiega Fossi – un’unione di spogliatoio con la quale siamo riusciti a battere squadre più blasonate”. Tra le vittime illustri del Castelfidardo non si può non ricordare il successo sulla Civitanovese al Polisportivo nell’ultima gara prima della sosta, che ha complicato non poco la corsa dei ragazzi di Alfonsi al titolo.

Il posto nei play off quiindi sembra ormai essere garantito per i ragazzi di mister Giuliodori, grazie alle sei lunghezze di distacco dalle altre pretendenti, ma c’è bisogno di fare altri punti pesanti per difendere il quarto posto dall’Urbino quinto e, perché no, pensare di avvicinarsi ancora al podio distante al momento tre punti, che permetterebbe ai biancoverdi di disputare almeno una gara tra le mura amiche del Mancini: “Credo che il nostro terreno di gioco sia uno dei migliori che si possa trovare in questo momento – conclude il giocatore biancoverde – con il manto rinnovato davvero perfetto e in più avere il supporto dei nostri tifosi è sicuramente un altro fattore importante per provare ad arrivare il più avanti possibile”.

Author: Sergio Brizi