SERIE D – I biancoverdi domenica ricevono il Fiuggi, l’allenatore biancoverde deve fare i conti con una rosa in ripresa da Covid e lievi infortuni
Dopo un mese esatto dall’ultima partita, il Castelfidardo è pronto tornare in campo e ripartire nel migliore dei modi. L’obiettivo è riscattare il deludente finale di 2021, con le sconfitte una dietro un’altra contro Recanatese e Nereto.
Domenica farà capolino al Mancini il Fiuggi che ha chiuso l’anno con una sorprendente vittoria sul Matese. In casa Castelfidardo però arrivano buone notizie. “La squadra è completamente negativizzata – dice il tecnico biancoverde Manolo Manoni – L’ultimo a guarire è stato Daniello che abbiamo recuperato lunedì e in settimana si è potuto allenare regolarmente. Logicamente dovrò valutare alcune situazioni perché molti non sono al top”.
A centrocampo ci sono buone e cattive notizie per Manoni. Si ferma Hoxha alle prese con un problema muscolare. Dovrebbe farcela invece De Cesare. “Per noi a centrocampo la sua esperienza è troppo importante, stringerà i denti ma ci sarà”. Davanti dovrebbe essere confermato il tridente Cardinali, Braconi con Bracciatelli ad agire alle loro spalle seppur i primi due sono al cento per cento.
L’idea di Manoni sembrerebbe chiara, avere i migliori in campo per tornare subito a macinare punti e iniziare al meglio l’anno solare.