Caso Moncaro, Coldiretti Marche richiede profili professionali di alto livello

Faru ha espresso chiaramente questa posizione alla vigilia dell’importante incontro tra gli agricoltori e il commercialista Pollio

di Gioele Pincini

Coldiretti Marche interviene sulla complessa vicenda di Moncaro, la storica cooperativa vinicola, sottolineando la necessità di figure professionali di altissimo livello per la gestione della crisi. Alberto Frau, direttore di Coldiretti Marche, ha espresso chiaramente questa posizione alla vigilia dell’importante incontro tra gli agricoltori e il commercialista Marcello Pollio.

“La presenza del custode giudiziario e dei commissari era auspicabile fin dall’inizio perché sono figure garanti all’interno di una vicenda complessa che va gestita nel migliore dei modi”- ha dichiarato Frau. Il direttore ha evidenziato l’importanza di avere professionisti esperti a fronte di una situazione che richiede una gestione meticolosa e competente.

Il commercialista Marcello Pollio, incaricato dal Tribunale di Ancona, si appresta a presentare ai soci di Moncaro la situazione attuale della cooperativa e le sue proposte per il risanamento. Questo incontro è atteso con grande interesse e speranza dagli agricoltori, che vedono in Pollio una figura chiave per il futuro della cooperativa.

Frau ha inoltre aggiunto: “Finora abbiamo monitorato costantemente con preoccupazione l’evolversi della vicenda e ci siamo confrontati costantemente con la governance per capire le problematiche, convinti fin dalle prime battute che era necessaria l’opera di figure professionali di altissimo livello. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a dare il nostro supporto per salvare l’azienda”. Questa dichiarazione sottolinea la volontà di Coldiretti di essere parte attiva nel processo di risanamento e di offrire tutto il supporto possibile per salvaguardare l’azienda e i suoi soci.

Coldiretti Marche si impegna a collaborare strettamente con il team di riorganizzazione, mettendo a disposizione risorse e competenze per affrontare le sfide che si presentano. La speranza è che, grazie all’intervento di professionisti qualificati e alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti, Moncaro possa superare questo momento critico e tornare a essere un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo marchigiano.

La cooperativa vinicola Moncaro sta affrontando una delle crisi più difficili della sua storia recente, con implicazioni che preoccupano profondamente il settore vitivinicolo delle Marche. Sotto pressione a causa di un’istanza di fallimento da parte di un fornitore emiliano che avanza 1,1 milioni di euro, sta cercando di rivedere il proprio piano industriale in vista dell’udienza fissata per il 5 settembre 2024.

L’assemblea dei soci del 9 luglio 2024 ha evidenziato la gravità della situazione finanziaria. La presidente Manetti ha esposto le difficoltà ereditate dalla precedente gestione e ha annunciato azioni correttive, inclusa la possibilità di un risarcimento parziale da BNL. La tensione tra i soci e la presenza di esclusi hanno reso l’incontro particolarmente acceso, evidenziando la necessità di soluzioni urgenti per il futuro della cooperativa​. Nel frattempo, la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate stanno indagando su operazioni finanziarie passate, e il settore vitivinicolo marchigiano esprime preoccupazione per le possibili conseguenze. Nonostante le difficoltà finanziarie, la cooperativa cerca di mantenere alta la qualità dei propri prodotti e di supportare gli agricoltori.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS