Caso Finotto sottovalutato, lì già Tiong aveva “foldato”: Micciola e il sì del bomber ora a un passo dalla B

Ultimo giorno del mercato invernale, l’attaccante bloccato dal ds. Il telefono del patron, però, squillava a vuoto. E’ andato alla Carrarese, 9 gol e finale playoff

Storie che s’intrecciano, storie di calcio marchigiano malandato, di gestioni fallimentari, di sliding doors, di casualità fortunate. Vogliamo parlare dell’attaccante Mattia Finotto? Ha “evitato” le Marche e gli è andata grassa, grassissima. In estate il classe ’92 era stato sondato dalla Fermana e da Andrea Bruniera il quale, da vice di Venturato in Serie B, aveva apprezzato la punta ai tempi della Spal. Un accostamento, però, impossibile, visto il curriculum del trevigiano ed il budget e l’organizzazione del club gialloblu. E infatti al Recchioni Finotto non ci mise mai piede, scegliendo la ben più blasonata Triestina. Retrocessione evitata…

A febbraio, altro collegamento tra le Marche e Finotto. Stavolta è l’Ancona del ds Micciola a bussare alla porta della punta. E’ un ultimo giorno di calciomercato invernale davvero thrilling. Micciola, che non ha avuto il lasciapassare del Vicenza per il ritorno dell’ex Rolfini, si fionda su Finotto. La sera del 31 gennaio l’affare è fatto, c’è l’accordo con il giocatore. La firma viene stabilita al giorno successivo per le ore 11, quando però al telefono il buon Tony Tiong, patron dorico dall’altra parte del mondo, non risponde. Manca l’ok. Dopo 4-5 ore di stallo, Finotto capisce che è il caso di prendere un altro treno, è quello della Carrarese, mentre Micciola, purtroppo per lui, rimane con il cerino in mano. Una macchia che dalle parti del Del Conero non gli hanno mai perdonato. Il tempo, però, ha rivelato la verità. L’altro giorno stessa scena. “C’è da iscrivere la squadra, c’è da pagare gli stipendi”. Tiong è irreperibile. Che dejavu. L’Ancona muore sul gong, dopo aver trascurato una lista di avvisaglie lunga così. Inutile piangere adesso…

E Finotto? Una storia incredibile. A Carrara, in soli quattro mesi, è diventato un trascinatore. Sette gol in regular season, due nei playoff. In totale fanno 9 sigilli. E adesso il ritorno della finale playoff per sognare la Serie B. Al dei Marmi, domenica sera, sfida al Vicenza (0-0 l’andata al Menti). Non c’è tempo di ripensare all’Ancona…

Author: Lorenzo Attorresi