Caso, Bidaoui e Odgaard: gli aggiornamenti in casa Ascoli

CALCIOMERCATO – Il punto sugli attaccanti in entrata

Prima settimana intensa di mercato per l’Ascoli Calcio. Mentre la squadra si riposa per tornare al meglio in campo, il direttore sportivo Ciro Polito è al lavoro per trovare gli innesti giusti da offrire in dono al suo tecnico Sottil. I nomi più caldi al momento restano quelli di Soufiane Bidaoui, Jens Odgaard e Giuseppe Caso.

Il primo arriverebbe dal mercato degli svincolati, esperto giocatore marocchino che in carriera ha vestito le maglie di Parma, Crotone, Avellino e Spezia. Bidaoui si è tenuto in forma in questi mesi, pur non avendo squadra, e sarebbe abbastanza pronto per scendere in campo da subito. La formula del contratto è già stata pensata (un anno con opzione o biennale pieno), si lavora sulla cifra economica che spetta al giocatore. Interesse intorno al giocatore anche da parte di Venezia e Cremonese, ma l’Ascoli si è mossa per prima e questo per ora sembra avere una certa valenza negli agenti del giocatore.

Per Jes Odgaard invece è davvero difficile. La Spal (che sta chiudendo per il ritorno di Mora a centrocampo) deve praticamente solo scegliere tra il classe ’99 danese rientrato al Sassuolo dal Lugano oppure Marco Tumminello dall’Atalanta. Il direttore sportivo Zamuner deve solo decidere con Pasquale Marino su chi affondare. L’Ascoli ovviamente è nella lista delle pretendenti per un prestito. La Spal si è presa qualche giorno di tempo per decidere – probabilmente appuntamento all’inizio della prossima settimana – e il Picchio resta alla finestra ma le possibilità sembrano minime.

Infine, continua il pressing su Giuseppe Caso. Il talentino classe 1998, ala sinistra che è in uscita dal Genoa, potrebbe arrivare anch’egli in prestito. Continui i contatti tra le parti, anche se l’Ascoli ha l’idea di prendere subito un giocatore in attacco, capendo se tornare in affondo su altri elementi in caso di eventuali cessioni nel reparto. Caso rimane in pole per possibilità, ma il direttore sportivo vuole essere sicuro sull’investimento in attacco. Caso storicamente, già in passato era stato vicino al club bianconero. Nell’estate 2017 l’allora direttore Cristiano Giaretta, tra le chiusure di Enrico Baldini dall’inter e Ivan De Santis dal Milan, stava per aggiudicarsi il giovane talento diciottenne dalla Fiorentina con un acquisto  a titolo definitivo con una percentuale di futura vendita, trattativa poi non andata in porto. Chissà che questa sia la volta buona per vedere il giocatore di Torre Annunziata nel Piceno.

Author: Matteo Rossi