Castelfidardo, al via l’era Vadacca: “Credo nella salvezza, faremo l’impossibile”

SERIE D – Il tecnico pugliese dopo il primo allenamento in biancoverde: “Fondamentale lavorare sull’aspetto mentale dei ragazzi, affronteremo ogni avversario a viso aperto”

di Michele Raffa

Inizia ufficialmente l’avventura a Castelfidardo di Massimiliano Vadacca, arrivato sulla panchina biancoverde in seguito al clamoroso forfait di Colavitto. La squadra è reduce dal pareggio in autogestione conquistato a Trivento contro l’Olympia Agnonese. “Se sono al Castelfidardo un motivo ci sarà. – afferma Vadacca – Credo fortemente che questo gruppo possa conquistare la salvezza. Il valore della squadra è molto più alto rispetto ai punti che ha conquistato finora. In palio ci sono ancora 45 punti e il distacco dalle nostre rivali è tutt’altro che incolmabile. L’ho detto già ai ragazzi, bastano due risultati utili consecutivi e il morale, insieme alla fiducia, ci permetteranno di scendere in campo con un approccio totalmente differente. Ora chiedo serenità allo spogliatoio, ma soprattutto tanta grinta. Da adesso in poi dovremo essere in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra”. Sul fronte mercato Valdacca non si è ancora sbilanciato più di tanto, ma per dar vita al suo 3-4-1-2 i piani sembrano essere chiari: “Davanti abbiamo qualità, ma un innesto farebbe al caso nostro. Dietro invece, molti di loro hanno già giocato a tre, quindi non faticheranno ad adattarsi. Ma ora come ora, più che al modulo bisogna pensare e lavorare sulla mentalità per affrontare ogni avversario, indipendentemente dalla sua forza, a viso aperto con la consapevolezza di poter fare risultato”. Subito un esame importante per Vadacca all’esordio sulla panchina del Castelfidardo: domenica al Mancini arriva il la corazzata Matelica di mister Tiozzo reduci dalle cinque reti rifilate al Montegiorgio.  

Author: Alessandro Molinari

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