PROMOZIONE – Il ds Pietro Giacomini e la vetta dopo nove partite. Da sette turni non si prende gol. Retroscena sul botto di mercato
Non smette di stupire e sognare il Casette Verdini che, in virtù della vittoria all’inglese ottenuta sabato scorso al Nello Crocetti contro il Montegiorgio, ha confermato la propria leadership solitaria in testa al Girone B di Promozione, con gli amaranto che, oltre alla vetta, hanno mantenuto anche l’imbattibilità in campionato dopo nove giornate e la porta inviolata per la settima gara di fila. Un inizio di stagione da sogno che nessuno si sarebbe immaginato, compreso anche il direttore sportivo degli amaranto Pietro Giacomini: ” Non ci aspettavamo una partenza così, anche perché questa estate avevamo organizzato una squadra per raggiungere una salvezza tranquilla. Stiamo disputando un campionato da capolista in un girone di assoluto valore con un gruppo di ragazzi eccezionali sia dal punto di vista sportivo che umano e che seguono i dettami di un mister di assoluto valore come Roberto Lattanzi. Ci godiamo questi momenti bellissimi“.
Quest’estate è stato intrapreso un percorso di rinnovamento in casa amaranto che ha visto l’addio di diverse colonne portanti della squadra degli ultimi anni, come Russo e Ulivello per citarne alcuni ma l’esperto e navigato direttore Giacomini, insieme al presidente Paolo Pasquali, hanno operato benissimo sul mercato, rimpiazzando chi è partito con giocatori di categoria superiore e con grande voglia di rivalsa come Carnevali in porta, Giaccaglia a centrocampo e Latini in attacco: ” Abbiamo fatto affidamento su giocatori che cercavano voglia di rivalsa. Poi abbiamo preso degli under molto bravi che ci hanno dato quel qualcosa in più. In un campionato dove devi giocare con due under obbligatori, se non sono di valore rischi di rovinare l’organico. Under e over hanno formato un grandissimo gruppo, unito e coeso”. Visti i diversi infortuni che hanno colpito nell’ultimo periodo la capolista del campionato, la società amaranto è tornato prepotentemente sul mercato per rinforzare ulteriormente l’organico a disposizione di mister Lattanzi, ufficializzando lunedì sera l’arrivo in attacco di un vero e proprio colpo da novanta come Riccardo Cuccù che dopo una prima parte di stagione ai box, ha deciso di tornare in campo accettando la proposta del Casette Verdini.
“Abbiamo arricchito la rosa con l’arrivo di Riccardo Cuccù che è un giocatore importante che ha giocato in categorie superiori e ha vestito maglie prestigiose. Il suo arrivo arricchisce ancora di più il valore dell’organico, ma soprattutto permette a mister Lattanzi di avere maggiore scelta viste le assenze. Cuccù lo avevamo cercato anche quest’estate, ma poi per motivi personali e lavorativi ha deciso di prendersi una pausa e adesso che ho risolto questo problemi siamo riusciti a portarlo qui”. Una società seria e ambiziosa, un gruppo unito e coeso e un ambiente sereno e familiare sono alcuni dei segreti che si celano dietro il Casette Verdini: ” Siamo una piccola realtà. Anche a livello dirigenziale siamo pochi ma tutti uniti. Dietro il nostro vulcanico presidente Paolo Pasquali c’è tanto seguito. Il pubblico e la gente di Casette sono entusiasti della posizione in classifica. Speriamo di mantenerla il più possibile, anche se sappiamo che ci sono squadre più attrezzate di noi”. Dopo le due vittorie consecutive ottenute tra le mura amiche, è tempo di tornare a viaggiare fuori casa per il Casette Verdini che sabato sarà ospite dell’Elpidiense Cascinare, in un testa-coda che nasconde più di qualche insidia: ” Noi tutte le partite che abbiamo affrontato sono state partite difficili che uno porta a casa con grande volontà e determinazione. A Cascinare è un campo difficile. Sarà una partita difficile come tutte le altre. Spariamo di fare risultato”. Per chiudere: ” Noi siamo una società tranquilla che cerca sempre di fare il massimo. Affrontiamo partita dopo partita con grande umiltà e con i piedi per terra, come dice mister Lattanzi”.